e erere
di mala voglia e non serivonc o per
pappahatio Perdes di Schinizlegeel
1o meno non posson dare la misura
dilemma 1 dottore s di Shaw.
delle loro forze: fra quesli ce ne so¬
Bisog
iconoscere a Moissi una
Dne degli #traordinariamente dotali che
enzioni che va tuia u
nobiltà
non trovano it elima adatlo per svi¬
logio. In un momento in
suo gr..
Iuppare le loro alllindini.
enl tutti badano alla casselta, egli
11 Tealro Sperimentale del G.P.F.
cerca invece di soddisfare i uoi pro¬
a Firenze fa quel che pube fa mol¬
positi artisticie di fornire al pabblico
IIo: ma ° in Teatro di tenlalivi. Quel¬
nuove prove del suo talento dramma¬
1i che ne usciranno vincilori si sch¬
tico. E vero che il puhblico lo segue
tiranno spinli a conlinuaree allora
e S’interessa a lni qualunque cosd egli
si troveranno a dover leltare contro
faccia: volenti o no. tutti sono un po
la diffidenza, Tincomprensione. la Ma¬
presi da questa bella passione teatra¬
Ia volonta degli altori e degli impre¬
le dell’illustre attore austro-italiano
sari, conlro gli interessi dei frusts che
e, per lo meno, vanno à sentirlo. Que¬
non desiderano le vittorie del Teatro
sto é gia un bel resultato.
italiano, per la buona ragione che
Nel pubblico, poi, si formano due
guadagnano laulamellle sulle comme¬
correnti, ambedue ugualmente ecces¬
die straniere che sono i soli a far
sive: ei sono gli snobs che vanno fl
Utradurree ad imporre.
sentirlo perché & Moissi, il., adivos
Conesco il enso di un mio streilis¬
consacrato da una repuitazione inter¬
simo amico che ha imporlalo dall’A¬
nazionale e che trovano tutto bello e#
merica un dramma ggiallos cerla¬
tutto sublime. Ci sono gli scettici.
mente frai pis belli e meno volgar
quelli che han sempre paura di farsi
che l'Amerien abbin dato. Quel drum¬
traseinare dal giudizio corrente che losc
I ma, tradotto in ilaliano, fu offerto al¬
trovano detestabile, ehe non gli rico-:!
le migliori Compagnie del genere. lar¬
noscono alenna qualitü, che esaltano,
gamente lodato. ma nen & riuscito
in suo confronto, alcuni fra i nostri
mai ad apparire sulle scene. Uno de¬
attori piü famosi ed anche di quelli
gli interessati confessd un giorno chn¬
un po meno famosi.
sidamente che doveva pensare n far
Inntile dire che gli uni e gli altrif,
rapresentare la roba sun, sulla qns¬
hanno forto e che, come sempre, la#
Ple cios percepiva auche i diritti d.
verità sta nel mezz0.
7
aulore, e non quella degli altri.
Moissi é un artista, é un raffinato
E. la situnzione & quesia, assai do¬
pittore di stati d’animo, sopratutto
loroca. Finché lo sfrullamento delle
degli stati d’animo in minore, del tem¬
Ccommedie straniere sard devolnto al¬
peramenti deboli, delle figure di no¬
la specnlazione privata e sard in ma¬
mini percossi dalla sventura, sotto¬
no di pochi i1 Teatro italiano non
messi al fato che li perseguita, vizio¬
polra fare un passo avanli. perche
si per istinto e per necessith, ma ge¬
questl pochi ne disporranno sompre a
neralmente buoni di cuore, con un re¬
siduo di tenerezza in fondo all’anima
Toro talento.
e di pietà verso gli altri, con qualche
Eppure si veda che cosa vuol dire

risveglio di orgoglio e di amor pro¬
Tuna commedia azzeccata.,, V’orarichs
prio che li conduce, talvolta, ad azioni
ha fatto una serie di esauriti a Roma
umilmente eroiche.
jedn Milano ed ha rimesso in piedi al¬
Questi sono i personrggi che eglise
meno una compagnia: & Tempe üifiei¬
sente eche egli riproduce con una
45 continna ad essere il pezzo forte
g
certa monotonia ma con innegabile
Idella Compagnia di Renzo Riceie di
maestria di mezze tinte nel &Cadare¬
Luigi Carini.
re rinentes, nellats Leggenda dognu-18
Di & Torarichs si 6 gid parlato ed
#no5, in & Tutto it male rien di 1s
abblamo viste le ragioni del sno re¬
(moralità alquanto insignificante nel¬
golare successo. Le ragioni che deter¬
l’opera immensa del vecchio Tolstoi)
minano i consensi attorno a Tempf
Led anche nel & Dilemma del dettore 2.
dilfteilis non sono molto diveree.
La commedia c. innanzi tutto, pro-Idove questo solito personaggic si com¬
plica di un'innata amoralità, di- un
fondamente attuale (come e pin di
senso di poesia che lo rende accetta¬
* Sesso debole s): mette in luce il di¬
bile e qunsi simpatico.
sagio della borghesia dopo il rialzo
Ma qnando l’arte di Moissi si deve!
della guerra e la crisi del dopo guer¬
eimentare in personaggi di piü gran¬
ra, gli immaneabili compromessi, gli
de levatura, Amleto, Osvaldo, per e
espedienti, le viltà di una classe che
sempio, allora ei lascia perplessi, al-:
non vuol nanfragaré eche, per questo
7
lora sentiamo troppo quanto questa
Iscopo, si rassegna a tutto: due brave
arte sia monocorde. allora quella ri¬
persone si rassegnano perfino a saeri¬
cercatezza, quell’effeminatezza, quella
ficare la loro figliola amatissima, dan¬
stabilitä, che, attraverso a qualche
dola in sposa a un degenerato, mezzo
&crisis improvvisa e inaspettata, for¬
paralitico e mezzo scemo, perché que¬
mano il fondamento della sua arte,
sti con irsnoi milioni pud salvare le
ei opprimono alquantose ci sentiamo,
sorti della famiglia pericolante. Ma il
istintivamente, portati a rimpiangere
padre che é un debole, ma & buono,
un Ruggeri, un Tumiati, un Benassi,
disinteressato e che fa tutto questo
temperamenti immensamente pill varli
lasciandosi trasportar dalla“ corrente
e pin squisitamente italiani.
eche disapprova una tale sciagurala
Naturalmente 1l pubblico rispetta,
Trenesia per il denaro, finisce per a¬
anche negli errori, quest'artista di co¬
ver ragion lui, perchè anche la fami¬
st innegahlle valore e di unn tempra
glia del genero va in malora, il saeri¬
cosl raffinata: anche a Firenze, dove
ficio resulta inntile e la figlia se ne
non ei si lascia tanto facilmente per¬
andra a far del einematografo: il pa¬
snadere dai successi di fuori, dalle
dre la seguirà, felice come una pa¬
critiche apologetiche, dalle esaltazio¬
squa del suo modesto impiego, ma
ui per partito preso, Moissi & seguito
prima avrà una battuta che vale un
con interesse, applaudito con discre¬
Perü, nell’atto di lasciare quello scia¬
zione ma cordialmente. Si sa che a
Igurato di suo genero: un x povero fi¬
Ini & stato affidato il compito d’inter¬
pretare la figura del Savcnarola nel
Idramma di Rino Alessi che si esegui¬
rü, sotto la regia di Copeau, in Piaz¬
za della Signoria, durante le manife¬
stazioni del Maggio Musicale. Non tut¬
ti son persuasi che il carättere, anche
fisico, quale ce lo immaginiamo noi,
del terribile frate si adatti ai mezzi
interpretativi di Alessandro Moissi:
ma ei sa con quanta passionee quan¬
to fervore lillustre attore si prepara
al grande avvenimento. Ció aumenta
T’interesse dello spettacolo.
Si pud dire che i fiorentini lo at¬
tendono al varco e che questa sarü
per Moissi —è proprio il caso-di dir¬
10 — la prova.,, del fucco.
Cinriano Giachetti