VI, Allgemeine Besprechungen 2, Ausschnitte 1903–1906, Seite 40

2. Cuttings
box 37/3
tarchlato e rohneto. dall
ce coronaia dn lunga spiovente
apellatura
parecchie arruftala, enstand, II vise circon¬
Gato da und barhn delle stesso colore dei en¬
pelli pettinata anchessa..., come la chioma.
Gli eechi he vivacissimi, intelligenti, dalle¬
spressione deleissima, quasi femminen. Quali¬
do parla da Fanima negli occhi. tutto il suo
viso sillumina di una luce spirituale. Figlio
del celehre e compianto dott. Giovanni Schnit¬
sler gla professore di Laringologie all' U¬
niversita di Vielma, Arture Cchnitzier,
medico egli pure. mu, credo, non abbia mai
esercitata seriamente l’arte sua, per fortuna
degli ammalati, ed a maggior gloria della
letteratura che egli professa quasi cosa rara,
come un sacerdozic. Giovane ancora egli é
celebre. Lo studio della medicina gli ha ser¬
vito pin dal lato psicolovico che da quello pa¬
tologico. Fornito di un intelligenza superiore,
lucida e forbilg. egli osserva. serutandolo, 10
spettacolo del mondo e penetra nelle anime de¬
gli uomini e delle donne, sopratutto cogliendo
di queste gli aspetli. Quando le osserva, le
scruta prefondamente con un fondo di sceiti¬
cisme. egli le ama ma di un amore ciecoe 11
pin delle volte, parte in guerra contro la piu
bella metà del genere umano, ed allora diven¬
ta spietato con essa, qualche volta, anche cru¬
dele. Egli é Tanalizzatore profondo dei senti¬
menti di certi tipi della Vienna contempora¬
nea. Ha creato un tipo: s la Süsse Mädel .
(dolce ragazza) comparso per la prima velia
sulle scene nella sua applandita commedia
Liebelei " (Amorazzo). Tipo di ragazza
prettamente viennese che non é una sartina
né un'orizzontale ma sta fra le due. Tipo ve¬
ro riuscitissimo tanto che il nomignolo ven¬
ne generalmente adottato.
L’arte di Arturo Schnitzler non assomiglia
per nulla a quella de’ suol confratelli vien¬
nesi. Infatti essa non ha le ricercate prezio¬
sità delle forme di tipo dannunziano di Ugo
de Hoffmannsthal: non l’eccentricità parados¬
sale di Pietro Altenberg; non lo stile incisi¬
vo del Bahr.
In fatto darte, Arturo Schnitzler — que¬
sto lo disse a me — non ha una-suspropsia
teoria. Serive come gli¬dewa i sue modo di
sentire. Non¬###iscrento, non & prezioso, non
sacrifica ie idee alla forma, onde, talvolta,
lo stile della sua prosa & negleito, pereino tra¬
scurato appunto per voler lo sforzo d’essere
semplice. Ma quanto fresco, gradito sapore
di spontaneità ih tetti i suoi lavori.
Ingece come poeta & ricercatissimo, addirit
tura un eesellatore: contro il romanticismo
del teatro storico contemporaneo si espresse
cosi: a Bando quindi al teatro storicc o pseu¬
do storico il quale non rappresenta pin il no¬
stro tempo " — egli mi disse un giorno e
non molto tempo dopo veniva rappresenta-
to all’ Hofburgtheater e II velo di Beatrice #
che é apgunto un dramma sterico!?fl... O an¬
date un po’ a fidarvi dei poeti.
Analizzare lintiera opera dello Schnitzler
non ine lo çonsentirehbe lo spazio del nostro
giornale.
Diro soltanto che giovinetto append dava
sulle scehle del Volkstheater (teatro popolare)
il drafnnia in 3 atti e Das Märchen „ (Fiabe).
A venti anni aveva gia scritto: e Sterben #
(Morire) nel quale ha saputo raccogliere pre¬
ziose osservazioni come psicologo ed anche
come pafologo: a Anatol n novelle dialogate;
4 Liebelei v (Amorazzi) dramma in 3 atti;
a Freiwild s (Preda libera) dramma a base
d’ufficiali e di attriei; e Das Vermachtniss .
(II legato) trattante un conflitto fra le idee
sociali e morali. In seguito & Paracelso s:
a Die Gefätwtin " (Compagnal: e Al pappa¬
gallo Verde u a Grüne Kakadu) tre atti che ot¬
Itennero al Burgtheater un colossale successo.
Poi ail Velo di Beatrice s dramma storico
in 5 atti e in versi. di soggetto storico e con
la scena a Bologna. Poi il soliloquio e Il
tenente Gustavo , che valse a lui di es¬
sere escluso dall’esercito: poi le s Lebendige
Stunde " (ore di vita) che destarono molte
discussioni: le s Reigen # diech dialoghi esu¬
Iberantemente veristi che né agglungeno nè
tolgono fama al chigro autore: infine e Ein¬
same Weg . La vie solltarla : che ebbe
a Barlind un gran anccelin. Adesso, lavors
molto ma serba il piü assoluto segreto sul¬
Topera sua.
Laggin nella Spittelgasse, una nuova via
del XVIIII distretto Arturo Schnitzler, nel
suo nido elegante e civettnolo — ché egli é
anche ricco il che non vuasta — alle gioie
che procura T’esercizio dell’intelligenza unisce
duelle della famiglia poiche egli da qualche
anno, & marito e padre felice.
Le opere letterarie e sceniche di Arturo
Sehnitzler meriterebbero di essere conosciute
anche da noi, ed io fo voto che queste poche!
edisadorne notizie nossano invogliare qual¬
cund a tradurre dnalche suo Javoro in
italiano
farlo rappresentare sui nostri
teatri in lnogo delle scipitaggini che giungo¬
no sul nostro teatro da aleune sorelle latine.

Rimo Turralba.

5
1