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box 34/7
8. Die 1eHen basken
dee Torhee 16/11 0r
ne? Di coloro che pin ei sembrano meritevoli
l’amor proprio, la gelosia, prevalgono in
certo Frnosto, col quale era venuto a questione
per futili motivi.
Jui. Vedendosi piantato si irrita, vuol ven¬

Lo Specola fu giudicato guaribile in pochi
Per ora accenniamo ancora al caratteristico
dicarsi e dichiara ad Annetta che egli la
giorni.
studio dell'’incisore, di eni gia parlammo gior¬
tradi assai prima, tanto tempo prima.
— Omonimin — Il sottoseritto, fattarino presso
ni sono: un laboratorio d’incisione all’acqun¬
E l’atto si chiude con una semplico rifles¬
inf la spettabile ditta Richard-Ginori, non ha nulla
forte, decorato con molto gusto, ove imperano
sione di Annetta: — Perché dirmi questo?
ail
di comnne col Bosco Emilio, stato arrestato per
— al
il Ferro, il Gariazzo e il Bernardi,
Non é oncsto. Io, per esempio, che valgo as¬
dei
kurto.
dire di un artista — si stampano & cartoline¬
sai pitl e meglio di te, non te l'ho mai detto!
Bosco EMiLio.
ro¬

fcordo 's proprio.,, sulla faccia degli acqui¬
Annetta era Emma Gramaticn — cios im¬
esti
ienti.
personata squisitamente; Anatolio era il Fer¬
mti
rero; la commediola fu ginocata con aglilitü e
— Un caratteristice frattenimento al po¬
del
Notizie Teatrali, Artistiche
Steama Chinrella
ligi Romagnini, il ge¬
con sicurezza. Ed il successo fu pieno ed a
1ve
giale poeta in vari dialetti, ehe gia tanto sne¬
voli unanimi.
R LETTERARTI
pa¬
4sso riportö in molle ciltà d’ltalia, farà gusta¬
Tre o quattro chiamate agli esecutori.
#undhe ai Terinesi la sun musa originale la
e. a. d.
stra del 24 corrente al politeama Chiarella.
Tre comigedie nuove al Teatro Alfieri
Per venerdi si annunzie—e-eer#tn-de¬—lI pocta, assai conoscluto nella nostra città
che
come brillante uiliciale di envalleria o come au¬
nore di Ugo Piperno, cios di uno degli at¬
MONSIGNORE IN VACANZA.
evi¬
tore drammatico dinlettale, ha accolto l’invito
tori piü studiosi e pin simpatici che siano
rivoltogli da on Comitato costituitosi nel nome
5d1,
La prima, in un atto (come in un atto so¬
attualmente nell’arte italiana.
della beneficenza, essendo 1l provento destinato
no anche le altre due). 6 di Giulio Claretie,
Egli ha scelto la commedia di Sardou:
ai piccoli corrigendi ceme Albero di Natale.
ed é stata tradotta da Ugo Piperno, il quale
gI borghesi di Pentarcy, ed un’altra com¬
Daremne cenni, jüh dettagliati nel programma
gli
Itrova in esss il modo di fare una di quelle
di questa interessantissima scrata.
media in un atto, & Casa da vendere „, da
figure austere e buone di prelato, che sono
lni tradotta e gid eseguita altrove con calo¬
II centenario del Conservatorio musicale di Milano.
una delle sue specialità.
rosissimo süccesso.
dot¬
Telefonano da MILANO in data 15 dicem¬
& Monsignor vescovo, é Ugo Piperno, cho
Attenti ad accaparrarsi un posto per vener¬
no-
bre: —
Stamane, alle ore 10, nella vecchia
non solo tradusse, ma animo, tenne in pieli
di sora.
Lui¬
sala dei concerti del Conservatorio, ha avuto
il non breve attoe lo fece arrivaro alla fine,
Teatro Torinese — Ricordiamo che
Inogo T’inaugurazione del Congresso musica¬
800-
il ehe non sarebbe forse accaduto se l’attore
va in scena questa sera la rivista di sogget¬
le didattico.
ice¬
non fosse stato Piperno.
to torinese: 4 La Turineide „.
II salone era gremito, tra cui si notavano
am¬
Poiché questo & Monsignore in vacanza ),
lent¬
Si tratta di una bizzarria comico-musicale,
antorita e notabilita, e tra esse il prefetto
che occupa le sue ferie a risalire ai tempi
opra
scritta da Amileare Solferini e Giovanni Ga¬
comm. Panizzardi, il cav. Galvagnim, dele¬
della sua gioventü, ed a ricevere — sia pure
da
staldi. e musicata dal maestro Alberto Consi¬
gato dal ministro della pubblica istruzione, e
nella piü corretta delle forme — una signora
nze
glio, per la Compagnia dialettale piemontese
numerosi macstri compositori.
matura, che prima di essere tale fu amata
che agisce u questo teatro.
Parlarono il prof. Gallignani, direttore del
Ida Jui quando egli era militare, e che appun¬
Solferini e Gastaldi (Tito Livido) sono due
Conservaterie,e dopo di lui parlarono i1
Ito per lei, non credendosi amato da lei, la¬
ben noti e valorosi cultori del nostro verna
prefetto, il sindnco ed altri.
sció la sciabola per il bastone., pastorale;
Tarlarono ancora il cav. Salvagnini in
colo, o Alberto Consiglio é un giovane stu¬
questo " Monsignore in vacanza 9, anche se 0
dioso e promettente compositore.
rappresentanza del ministro Rava; i maestri
un discreto motivo drammatico, 6 troppo let¬
E insieme con l'’intento di für cosa sovra¬
Falchi e Zulli, II segretario lesse quindi le
terario, troppo prolisso e non pud divertire,
tutto divertente, hanno dato mano a questa
adesioni numerosissime venute da ogni par¬
Non neghiamo che l’atto contenga delle fi¬
curiosa rivista, ehe va in scenn — ripetianio
te d’Europa, e finalmente il signor Berthier,
utore
nezze e dei tratti buoni; non neghiamo che si
questa sera, ed alla quale facciamo i nostri
rappresentante 11 Comitato francese, disse po¬
pato¬
possa leggerlo con vivo interesse; ma non
vivi auguri.
che parole di saluto vivamente applandito.
nero¬
possiamo riconoscergli quelle qualità che fan¬
La presidenza viene cost costitulta: presi¬
no il successo teatrale.
dente, per acclamazione, Falchi di Roma;
Questo fu auche il parere de.l’uditorio, che
Linauguraz. dell'Esposizione di Belle Arti
Nicola De Rienzi di Napoli, vice-presidente;
lizio.
decretó la enduta di & Monsignore“, malgra¬
Fano di Parma e Zulli di Palermo, segretari.
erina
al Circolo degli Artisti.
do la valentia di Ugo Piperno, della Barach
La commedin d’un giornalista
e della Piperno, che recitarono l'atto di Cla¬
leri, alle ore 15, con l’intervento della
e egrata i1
acclamata # Padorn —
Principessa Lactitia, ricevuta dal cav. avvo¬
io.
nostro corrispondente da I’ADOVA, in data
LE ULTINE MASCHERE.
cato G. Lavini, presidente, dall’avv. Arba¬
acid
15 dicembre:
rello, segretario, e dal pittore Carutti, consi¬
Orlesto é un dramma di Arturo Schmitzler,
Stasera, al teatro Garlbaldi, la Compagnia
gliere, fu inaugurata la consueta Esposizio¬
autore di un & Intermezzo, che su queste
Benini rappresento & ba gran causa ,, com¬
ne promossa dalla Società d’incoraggiamento
stesse scene non ehbe fortuna tempo addietro.
snedia del giornalista veneziano Attilio Schia¬
delle belle arti al Circolo degli artisti.
La fortuna non fu piu propizia al dramma
dala
voni. La commedian ebbe esito lusinghiero.
E la festa quasi famigliare, ma resa pin
di ieri sera, che si svolge nel fetro ambiente
furono numerose chinmate agli artisti ed al¬
animata del consueto dalla ricorrenza
del
di un ospedale.
Tautore.
sta.
cinquantenario della fondazione della Societä.
protagonista 6 Rademacher, un giorna¬
isera
giro di confarenze di Guglielmo Ferrero
si svolse fra notevole affluenza di socie di
lista ridottosi a morire all’ospedale, forse per
asare
invitati, fra cmi notammo il comm. Davide
onestà, forse per non aver saputo essere ab¬
nagli Statl Unii.
ia di
Calandra, presidente del Circolo; il profes¬
bastanza furbo, fors’anche per predostinazio¬
Telegrammi giunti da NEW-YORK rechno
sore Piero Giacosa, presidente dell Accade¬
ne. Ma prima di morire egli sente il bisogno
che Guglielme Ferrero, dopo una settimana
un
mia Albertina; il comm. Barisone, intendente
di vendicarsi, di slogarsi finalmente.
di conferenze a Roston, e dopo una settima¬
dico-
di finanza; il prof. Giacomo Grosso; il rot¬
Ed ottiere di poter parlare un'ultima volta
na di permanenza a Washington presso i1
tore dell' Università prof. Camerano e molti
col celebre pocta Weigasth, al quale ha tante
presidente Roosevelt e Tambasciatore italiano
to un
cose da rimproverare, da rinfacciare, da far
Mavor, ove ebbe accoglienze festose, tenne
cadu¬
La Mostra fu assai apprezzata, e bene pud
sdontare. Al riccoe glorioso pocta che vive
ieri, 15 corrente, a New-York, una prima
definirsi una fra le migliori di questi ultimi
felice, mentre egli muore cosi miseramente,
conferenzs destande grande entusiasmo.
anni, malgrado Tastensione forzata di alcuni
prepara una sorpresa che gli fard assaporare
La colonis italiana a Boston diede al
t1.
artisti, eni certo ferveva i: cnore il vivo de¬
tutte le ebbrezze divine della vendetta.
coniugi Ferrero un pranzo di 200 coperti. La
0; ma
siderio di inviare un segno visibile del loro
Egli urlerà in faccia al poeta tutte le bas¬
signora Perrere-Lombroso inaugurd con una
dave¬
walore, un segno che fosse come ein consen¬
sezze. tutte le vigliaccherie à prezzo delle qua¬
conferenza i lavori italiani femminili a Bo¬
2zan0
timento ed un augurio, e non poterono larlo
li si conquisto fama e quattrini; ma gli avve¬
ston.
o per motivi di salute o per trovarsi sopraf¬

lenerà l’esistenza dicendogli che egli, Rade¬
dopo
macher, fu per due anni l'amante della mo¬
Vedi continunzione a pagina 6.
urgenti ad un tempo.
abbin
glie di lui.,, In ques o pensiero il moribondo
Cosl notammo T'assenza del conte Corsi.
sul
trova forze ed energie inattese... Ma quundo
W
Se,
Weigasth gli sta di fronte ogni proposito di
decano fra gli espositorj, e fra essi uno dei
della
pill assidui (a lui l’augurio di una completa
vendetta cade ed il colloquio diventa un tri¬
Siahiaro" spegnera
ste e melanconico saluto supremo.
guarigione), quelle di Marco Calderini. di
nediei
nel hacio del Siguore 1
La macchietta di un attore, malato anch’es¬
Vittorio Avondo. di Paolo Gaidano, di Loo¬
SVATIETA VI
nardo Bistolfi, di Davide Calandra, di Pie¬
so, posto a flanco del giornalista, mette qual¬
atanto
Pref. Gar. Macaan GEsmTE
tro Canonica, di Luigi Pelli, del Rubino, del
che Ince, non lieta perd né vivida, nel gri¬
quello
Dottero in filosefla e lettere
giore del quadro che all’uditorio di ieri gern
Reduzzi e d’altri e d’altri ancora, specialmen¬
certo
Dirottore Senole Municinali di Torino.
non piacque troppo, fors'anche perché il con¬ te fra gli scultori.
iglie Liis4 velova FEA e. VIVINA, cor
Le
cctto fondamentale parve alquanto involuto e
Figura invece ancora il povero Deileani (o
parenti #utfi, cel engre in isc hiento, no danno
nebbioso, e perché lascia come un senso di
timo
rivive nel rapido e forte ritratto dipinto in
il deloresiselme angemgioe ringraziano antici¬
none inesr