II, Theaterstücke 9, (Der grüne Kakadu. Drei Einakter, 3), Der grüne Kakadu. Groteske in einem Akt, Seite 126

ruene Kakadu
9.3. Der aee
box 15/2
G

sa allo straziante
corpo in flamme,
1 bramosa soitan¬
TR
ella stretta frene¬
corsero plangen¬
K. NOVITA‘ ALL'& ARGENTINA=
corpo della les
ato su di un let
leila sua anin
I pappagano verde
diondo e rutilau¬
Dri
omicida.

di A. Schnitzler
eroicomente lo
Tutti sanno, anche coloro che####no stati
la povera Lina
str
a Parigi, la singolarità che offre a Montmar¬
ai suoi genitori
- a fratelli, alle
tre, il eabaret Bruant. Accanto al cabarer de
lcis. imi. Ed ai
T’enfer, 6# ha ##za decorazione infernale, ed
m4
rno à curarne e
é servito da #eri travestiti da diavoli, as¬
ScU
ato ed annerito
canto al cabaref du ciel, dall’ämbiente cela¬
pre:
stiale, il cabaret Bruant ha la specialità di far
ser
i salvate: io fle¬
accogliere i suot avventori, da appositi serit¬
agl
turati, con ogni sorta d’insolenze, ed anche le
nera. ella non si
le:
i occhi rivolti al
canzoni che vi si cantano suonano offesa per
1
da un purissimo
coloro che seduti attorno à’ tavoli bevono pa¬
se à Dio ir una
cificamente la birra o T’assenzio.
nis
Holdl.,, ia! Ahl dte queule, c’te binette!
pla
Holdl. la! Ah e#ie gueule gu it al
Si tratta dunque di una delle tante curiosità;
zi, recando se¬
della vita parigina che ormai fa andare in vi¬
Hate bionde e
sibilio soltanto i provinciali avidi di emozio¬
volendo mo¬
ni nuove e di placeri strani.
Foz
aver puriüica¬
Arturo Schnitzler, un brillante commedio¬
ha
za di aver da¬
grafo viennese, che ha, per suo fortuna, pochi
tori
lla mai non
sti
contatti con la letteratura drammatica del suo
corpo di ver¬
10
paese, e molti con quella della Francia, com¬
lenti
mettendo ferse una infedeltà cronologica, Ra
E SICA.
tia
immaginato un ritrcvo ai tempi della rivolu¬
Strüz
zione, sul tipo del cabaref Bruant, ed ha fat¬
La
to provare al frequentatori dell'osteria del
schie
EEIT
Pappagallo verde sensrzioni presso a poco u¬
resta
guali a quelle ehe si procurano tanto facilmen¬
re 1909
te gli odierni habitucs del bizzarro caffé
ragn
ment
Montmartre.
A
La commedia dello Schmiteler dopo Vienna
tenut
fu riprodotta a Parigi, al textro Anloine, ma
E GUAT¬
mi pare che essa avrebbe trovato una sede piü
naturale tra le anerze comico-drammatiche
vista LA
del Grand Guignol.
Infatti l’atto unico che abbiamo udito ierse¬
ra all’Argentina altro non & che una fantäsia
1
13.75
umoristica, nello svolgimento, con un improv¬
nunzi
Erme
viso scoppio tragico nella soluzione.
14.75
vetti.
Tuttavia il Pappagallo verde si ascolta con
11%
interesse e con curiosità, per quanto le sorpre¬
la pa
se della favola siano poche; ma l’autore vien¬
31.25
nuoval
nese possiede innegabilmente il senso del téa¬
4
Tro, ed i contrasti che egli ha sceneggiato,
lati nel
do II
anche se non son) rigorosamente storici, e se
licembre
troppo si ravvicinano a quchi recenti del ca¬
dram
baret Bruant presentano all’occhio delle spet¬
Rite,
tatore delle inattese aitrettive.
glungere
ehef.
L'azione si svolge la sera del 14 higlio 1789,
Au“
eita.
nell'osteria di un certo Prospero. Costui era
L. 9.—
tiene
stato in origine capocomico e per attirare av¬
mani
ventori nel suo esercizio del Pappagallo ver¬
ameri
ag.
de faceva eseguire, cgni seta, dai suof antichi
compagni di teatro delle scene in cui essi si
fingevano malfattori, e raccontavano ad alta
ole
voce le loro gesta delittuose insultando spesso
RG
i frequentatori che invece di offendersi li in¬
pagn
aivon
VAF
coraggiavano a proseguire. Molti nobili e#
dinar
34 dicem¬
porfino qualche dama, alla ricerca di emozio¬
vaglis¬
ni, si recavano al Pappagallo verdle mescolan¬
ADl.
N
dosi ai finti ladri ed assassini ed edendoli lo¬
rette
#gno L. 4
ro racconti racçapriccianti.
I

II Schnitzler, ci presenta, forse un po' troppo
gero * 7
venetz
ME7
prolissamente una di queste scene, nella quale
LUSTR¬
maties
si distingue in purticolar modo il vecchio co¬
MAL
gne L. 5
mico Enrico. Egli giunge all’osteria tutto tra¬
gnia
SAL
felato e narra, ritraendo grandi effetti dram¬
pro * 10
01
matici dal suo racconto, come poco prima ab¬
gno L.
bia ucciso il duca Emilio di Cadignan, avendo¬
jero S 12
lo sorpreso tra le braccia di sua meglie. Ma
RAI
il duca era vera##ente # mante della moglie
pescat.
Matl
di Enrico che #. brende Nagli astanti la sua
2o stoi
tidiana
sfortuna coniugal: cop che ha terminato
staro:
il racconto della nta uc isione. E siccome
+
nca