Kruene Kakadu
er
9. 3 De e ennich ue e e e e
box 15/2
li si stringono dattorno, e chiedono af¬
fannosi, Enrico impara il tradimento di
Leocadia. Giunge in quel punto il duca di
Cadignan: Enrico gli si scaraventa addes
so, e Tuceide. L’uceide mentre la folla, clie
ritorna dalla Bastiglia smantellata, grida
furibonda Tive la überta!
A questo dramma in un atto di Arturo
Schnitzler, rappresentato iersera all’e Ar¬
gentina v. gli spettatori hanno fatto questa
accoglienza: tutti hanno seguito intenti 11
sekuirsi delle sccne. ma calata la tela,
ppiü hanno applaudito e chiamato gli attori
Tal proscenio, i meno hanno disapprovato:
cosi da determinare il cosiddetto d suceesso
contrastato v. Ora, certo, date le propor¬
zioni del dramma, ###che gun e la la fat¬
tura, non poteva aspettarsi Lapplauso pie¬
noe caldo, ma la vivacità della disappro¬
vazione, no. Perché se vi è da osservare
dalla critica in quelle scene, che possan
poi suscitare diciamo pure il fischio, an¬
che parziale, veramente non si intende.
Ma il pubblico, dicono, à sovrano, vale a
dire che ogni spettatore é un reuccio: non
restano cosi che levosservazioni della criti¬
ca, per l’accenno alle qualità ed agli er¬
rori.
Le qualità, II contenuto del quadretto 6
originale. pur avendo la situazione comu¬
ne con altri quadretti. E' originale special¬
mente nello svolgimento e nell’intonazio¬
ne; per i quali il risultato dell’insieme con¬
quista l’interessel Ed é felice la trovata
per la quale a poco a poco, nella opportu¬
na preparazione, si passa alla realtà.
anche sobrietà lodevole nei rapidi toccht
per i quali la situazione prorompe e si ri¬
solve: e le scenette d’improvviso, e qualche
macchietta, tra i comici e tra gli aristocra¬
tici, sono colorite con sicurezza e con sot¬
tile senso di umorismo. — Gli errori. Piü
precisamente uno che compromette alquan¬
to, e si rileva appunto nella situazione ul¬
tima e sola. L’oste e gli astanti troppo sol¬
lecitamente sono atterriti dal racconto che
fa Enrico. Si pud dire che alle prime bat¬
tute entrano in ispavento: Qualche cosa di
non giustamente veduto si nota in quel
momento, qualche cosa che intiepidisce, sia
pur per un istante, l’interesse. Inoltre nella
reparazione si rileva T’artifizio or qua or
par quasi che occorran riempitivi per
giungere la situazione estrema: il che
11
#tre dà uguaglianza alrandamento, ca¬
ncora nella monotonia. Errore che pu¬
tiepidisce in piü d'un istante l’interes¬
pecialmente se si consideri che le gr#
oni per riuscire dal racconto imagina¬
prova di attore, alla rivelazione della
ta. strazio di cuore innamorato, sono
ece osservate, come ho detto gia, sono
rvate e tradotte nel quadretto con acu¬
o precisione. Infine — e questo errore
e da attribuirsi alle scrittore, la va¬
stità del palcoscenico dell’a Argentina s dä
al quadro una linea oltre la richiesta e ne¬
cessaria, per quanto non manchi folla sul¬
la scena: la sproporzione si avverte, e
danneggia gravemente.
I. qui, nella conclusione, é da notare. It
Pappogallo verde non & precisamente nella
produzione a teatro dello Schnitzler i1 do¬
cumento che lo rivela a chi mon la conosce
nella originalità schietta e felice del suo
ingegne. Lo„ Schitzler s
palesa per quello
che 6, nus
Snario, sia, ma certo
Idi notevole, specialmente'nell’Anatolio, in
quei dialoghi, uno dei quali é giunto mi
pare anche sulle scene italiane, che decise¬
ro 1o Schnitzler a lasclar lo studio della
medicina, e dedicarsi al teatro. In genere,
Itra la rivista e il teatro, la produzione del¬
10 Schnitzler é apbhrsa frammentariamen¬
te in Italia. Per darne Tidea di contenuto e
di forma, e spiegare perché meriti interes-.
se, proporzionale interesse, beninteso, oc¬
correrebbe innanzi tutto accennare per lo
meno a quel movimento di liberazione del¬
la scena tedesca, dal quale assurse Haupt¬
mann; ma lo spazio non consente; e ne oc¬
correrebbe anche a dimostrare come per
riuscire a dare al pubblico nostro la dove¬
rosa eurgente nozione della scena dell’u¬
niversale. contemporanea o no, beneflcio
che si rifletterebbe a teatro e fuori dal tea¬
tro per i migliori ed i maggiori fini, si ri¬
chiedono quelle cautele che pur troppo non
si vogliono vedere, o balenate dissennata¬
mente son dimenticate.
Al Pappagallo verde segui la commedia
in due atto di Lucio d’Ambra, Effetti di
###ge, che ritrovó il suecesso, già ottennto
all'e Argentina . in parecchi teatri italia¬
ni, ed anche all’estero.
E. Boutst.
er
9. 3 De e ennich ue e e e e
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li si stringono dattorno, e chiedono af¬
fannosi, Enrico impara il tradimento di
Leocadia. Giunge in quel punto il duca di
Cadignan: Enrico gli si scaraventa addes
so, e Tuceide. L’uceide mentre la folla, clie
ritorna dalla Bastiglia smantellata, grida
furibonda Tive la überta!
A questo dramma in un atto di Arturo
Schnitzler, rappresentato iersera all’e Ar¬
gentina v. gli spettatori hanno fatto questa
accoglienza: tutti hanno seguito intenti 11
sekuirsi delle sccne. ma calata la tela,
ppiü hanno applaudito e chiamato gli attori
Tal proscenio, i meno hanno disapprovato:
cosi da determinare il cosiddetto d suceesso
contrastato v. Ora, certo, date le propor¬
zioni del dramma, ###che gun e la la fat¬
tura, non poteva aspettarsi Lapplauso pie¬
noe caldo, ma la vivacità della disappro¬
vazione, no. Perché se vi è da osservare
dalla critica in quelle scene, che possan
poi suscitare diciamo pure il fischio, an¬
che parziale, veramente non si intende.
Ma il pubblico, dicono, à sovrano, vale a
dire che ogni spettatore é un reuccio: non
restano cosi che levosservazioni della criti¬
ca, per l’accenno alle qualità ed agli er¬
rori.
Le qualità, II contenuto del quadretto 6
originale. pur avendo la situazione comu¬
ne con altri quadretti. E' originale special¬
mente nello svolgimento e nell’intonazio¬
ne; per i quali il risultato dell’insieme con¬
quista l’interessel Ed é felice la trovata
per la quale a poco a poco, nella opportu¬
na preparazione, si passa alla realtà.
anche sobrietà lodevole nei rapidi toccht
per i quali la situazione prorompe e si ri¬
solve: e le scenette d’improvviso, e qualche
macchietta, tra i comici e tra gli aristocra¬
tici, sono colorite con sicurezza e con sot¬
tile senso di umorismo. — Gli errori. Piü
precisamente uno che compromette alquan¬
to, e si rileva appunto nella situazione ul¬
tima e sola. L’oste e gli astanti troppo sol¬
lecitamente sono atterriti dal racconto che
fa Enrico. Si pud dire che alle prime bat¬
tute entrano in ispavento: Qualche cosa di
non giustamente veduto si nota in quel
momento, qualche cosa che intiepidisce, sia
pur per un istante, l’interesse. Inoltre nella
reparazione si rileva T’artifizio or qua or
par quasi che occorran riempitivi per
giungere la situazione estrema: il che
11
#tre dà uguaglianza alrandamento, ca¬
ncora nella monotonia. Errore che pu¬
tiepidisce in piü d'un istante l’interes¬
pecialmente se si consideri che le gr#
oni per riuscire dal racconto imagina¬
prova di attore, alla rivelazione della
ta. strazio di cuore innamorato, sono
ece osservate, come ho detto gia, sono
rvate e tradotte nel quadretto con acu¬
o precisione. Infine — e questo errore
e da attribuirsi alle scrittore, la va¬
stità del palcoscenico dell’a Argentina s dä
al quadro una linea oltre la richiesta e ne¬
cessaria, per quanto non manchi folla sul¬
la scena: la sproporzione si avverte, e
danneggia gravemente.
I. qui, nella conclusione, é da notare. It
Pappogallo verde non & precisamente nella
produzione a teatro dello Schnitzler i1 do¬
cumento che lo rivela a chi mon la conosce
nella originalità schietta e felice del suo
ingegne. Lo„ Schitzler s
palesa per quello
che 6, nus
Snario, sia, ma certo
Idi notevole, specialmente'nell’Anatolio, in
quei dialoghi, uno dei quali é giunto mi
pare anche sulle scene italiane, che decise¬
ro 1o Schnitzler a lasclar lo studio della
medicina, e dedicarsi al teatro. In genere,
Itra la rivista e il teatro, la produzione del¬
10 Schnitzler é apbhrsa frammentariamen¬
te in Italia. Per darne Tidea di contenuto e
di forma, e spiegare perché meriti interes-.
se, proporzionale interesse, beninteso, oc¬
correrebbe innanzi tutto accennare per lo
meno a quel movimento di liberazione del¬
la scena tedesca, dal quale assurse Haupt¬
mann; ma lo spazio non consente; e ne oc¬
correrebbe anche a dimostrare come per
riuscire a dare al pubblico nostro la dove¬
rosa eurgente nozione della scena dell’u¬
niversale. contemporanea o no, beneflcio
che si rifletterebbe a teatro e fuori dal tea¬
tro per i migliori ed i maggiori fini, si ri¬
chiedono quelle cautele che pur troppo non
si vogliono vedere, o balenate dissennata¬
mente son dimenticate.
Al Pappagallo verde segui la commedia
in due atto di Lucio d’Ambra, Effetti di
###ge, che ritrovó il suecesso, già ottennto
all'e Argentina . in parecchi teatri italia¬
ni, ed anche all’estero.
E. Boutst.