II, Theaterstücke 5, Liebelei. Schauspiel in drei Akten, Seite 310

Liebelei
5. J an eentne .ch
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PICCOLO FAUST
anche per la seconda metà di quaresi- gapolavoro letterario, non é la prima
lione a Napoli. Questo é tanto vero
ma. La Direzione teatrale ha aumen¬
volta che i fischi partirono contro que¬
che nel piü aristocratico dei teatri
tata la dote dopo le 20 recite d’ ob¬
sta g pornografia., Fu alla prima rap¬
esteri, nel Teatro di Corte a Vienna,
bligo.
presentazione dell' Onore di Sudermann
il quele non si é destie“, fino ad oggi,
La primavera, aggiunge Angiolino,
a Napoli, che la medesima scena ebbe
a rappresentare L’Oeore, trienfa conti¬
non e ancora stabilita, essendo incerti
Iuogo: una gran parte del pubblico dei
nuamente da sei mesi il dramma Amo¬
sulla scelta di una delle tre piazze pro¬
reggiamenti.
Fiorentinisi ribello alle verità che l’au¬
posteci.
tore fa vedere e sentire nell' ambiente
Confido nella sua squisita cortesia,
Aquanto annunzia la Konigs¬
della casa del vecchio Hrineck e delle
pregandola di pubblicare queste righe.
berger Allgemeine Zeitung, il direttore
sue figlie. Peró la prima recita napo¬
Ringraziandola dell' ospitalità accorda¬
di scena di quel teatro, Schmalz, ha
letana non é riuscita ad impedire il
tami, ho l' onore di salutarla.
approtittato della scoperta dei raggi
giro trionfale dell' Onore.
Colla massima osservanza
Rontgen per comporre un brillante la¬
II dramma Amoregyiamenfi é molto
voretto,sche sarà rappresentato fra
dev.mo
piu castigato che quelle scene dell’O.
breve.
nore, che provocarono, anni fa, la ribel¬
R. NarhaNson
Colla Maria Stuarda si é be¬
neficata al Sociale di Vares: la signo¬
ra Lina Diligentl, riscuotendo meritati
applausi da un affollato uditerio, Fu
festeggiato anche Cola.
Guglielmo II, drammaturgo.
Un giornale di Berlino annunzia che
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il teatro di Berlino rappresenterà quan¬

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to prima un dramma anonimo che 6
stato accettato subito, e immediatamen¬
te messo in prova in seguito a interes¬
pazzesco; non é certamente tale da
se mostrato da Guglielmo II. II gior¬
conferir pregio al genere, e farlo cre¬
L’operetta., e la ena trosformazione
nale berlinese agglunge che non puo
scere nella estimazione de’ pubblici.
indicare ancora il nome dell’autore del

Dateci una messa in iscena deco¬
dramma, né il titolo.
rosa come alle Operette ei addice: da¬
A Chieri piacque molto i!
teci non de’seinpliei cantanti, ma de'
In giornale che si occupa
Suicidio, la vecchia comedia di Paolo
cantanti che siano insieme degli attori!
4 della scena drammatica,
Ferrari, molto bene interpretata dalla
istruite i cori in modo che, pur facen¬
ha anche il dovere di te¬
Compagnia Gervasl-Benincass. La si¬
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do il debito loro, non offrano all’ oc¬
ner dietro al progresso
gnora Benellie il Rossl-Pianelli s’eb¬
chio., cupido di forme procaci e di
delle Compagnie operetti¬
bero moltissimi applausi.
gambe ben pasciute, uno spettacolo
stiche; ché # arte del re¬
Per spettacolo d’onore della signora
che a decenza contraddice: obbligate
citare ha, o aver deve, non, piccola
Benelll si rappresento Andreina. — La
le vostre coriste a dir nette
e chlare
parte nella formazione delle medesime.
seratante ebbe molti battimani dal nu¬
le quattro parole che lor mettete sulla
Non é pregio di questo articoletto
meroso pubblico; alla fine del quarto
bocca: impedite, con ogni autoritä le
rifar la storia, ab imis fundamentis, di
atto le vennero presentati bellissimi
aggiunte sconvenienti, i lazzi volgari,
questo genere d’arte, che, negli ultimi
fiori.
i versi indecorosi, le smorfie, le ca¬
anni, ebbe tanto fervore, e sta all’o¬
La Compagnia Covl ha incon¬
priole, i salti acrobatici, e ringentili¬
perd comica come la pochade alla co¬
trato pieno favore al teatro Zecchin di
rete il genere acquistandogli il favore
media.
Maniago, — Col Covi sono seralmente
de’ pubblicie de’eritici.
Non abbiamo mai capito coloro che
applaudiei le signore Scheggle Zani
Assistendo a una delr. tante repli¬
beffeggiano I' Operetta e la stimano un
ed i signori Gastaldl e Bratti.
che di Miss Helyett, date dalla Compa¬
genere d’arte inferiore; come non ab¬
Una sorpresa non troppo gra¬
pagnia Gargano, ci é parso di trovarei
biamo mai dato ragione a tutti quelli
dita é toccata alla compagnia Biagi¬
dinanzi a una vera Compagnia dram¬
— e sono numerossimi — che fan l’uo¬
Iggius al suo arrivo alla stazione di
maties. L’argomento della Operefta era,
mo a dosso alla pochade, e strepitano
Bologna.
né piü s né meno, quello di una delle
che ∆ vergognosissima cosa.
Non le fu concesso di proseguire il
tante pochade udite e applaudite in
A’primi, e a’ secondi, vorremmo
viaggio per Ancona essendo vietato al
questi eltimi tempi: gli attori vesti¬
con licenza loro, osservare, che ogni
viaggiatori muniti di biglietto di terza
vano, non 11 Jostumé, ma l’abito di so¬
genere d’arte — quando possegga il
classe a prezzo ridotto di prender posto
sictà: quella gente parlava, si faceva¬
consenso de’ pubbliei — ha la propria
nei treni diretti.
capire, dava la ginsta misurge la giu¬
ragione d’essere; e cheé da escludersi
La Compagnia ha quindi dovulo
sta comicità alla frase, non andando
solo 11 genere nojoso.
pernottare a Bologna.
alla solita caccin del solito effetto.
L’operetta, innegabilmente, diverte:
Beltramo sarà dunque l'anno
II pubblico dié a vedere di diver¬
fa passare aleune ore allegre: manda
venturo primo attore da parrucca, ge¬
tirsi un mondo; e non si stanco di bat¬
al diavolo la musoneria; e desta, spesso,
nerico primario, promiscuo e direttore
tere le mani.
la piü schietta ilarità. Dunque, 6,
(tiriamo il fiatol) gella compagnia Lei¬
Come mai tanto godimento intellet¬
c’ inganniamo, da accettarsi e da de¬
gheb-Reiter.
tuale e#ovissimo? Dal modo onesto,
siderarsi interamente.
Dal Dottor Nathanson ricevia¬
decoroso, artistico, onde i bravi attori
II male, pur troppo, incomincia
moe pubblichiamo:
della Compaynia Gargano recitarono e
quando la sguajataggine; la insulsag¬
cantarono.
Milano li 12 marzo 1896.
gine; la cretineria, e relativa por¬
Come, dunque, siamo gis, arrivati
nograsia; i lazzi plateali; le aggiunte
Egregio signor direttore,
alla pochade, o comedia che dir si vo¬
scorrette e licenziose: i salti mortali;
Leggo sul Piccolo Faust che il dram¬
glia, in musica; cio6, alla Operetta in¬
la esposizione, non necessaria, di tante
ma Amoreggiamenti di Schnitzler abbia
gentilita e rinnovata; arriverenlo anche
gambe; i costumi non decorosi e one¬
una azione g pornografica." — Nella
ad avere un’ accolta di artisti e non di
sti; il continuo stra-furee via discor¬
scelta dei molti lavori teatrali esteri
istrioni S’abbia, in tanto, l’esempio del¬
rendo, si sostituiscono — come oggi
che da dieci anni ho avuto l'onore di
la Compagnia Gargano numerosi se¬
usa, pur troppo, nella maggior parte
guaci!
importare sulle scene italiane, ho avuto
delle Compagnie operettistiche — alle
sempre cura di escludere il genere por¬
E noi, tanto per concludere, ripe¬
eterne ragioni dell’arte. E non 6
nografico, che disapprovo e ritengo la
tiamo: — 0 rinnovarsi da cima a fon¬
punto detto che, anche rappresentando
do, o perire! -
rovina del teatro. Percio la qualitica di
una operetta, si debba far cosa non ar¬
g pornografico,, data al dramma dello
tistica e non sana!
In Piccoto Fausr
Schnitzler, che 10 — malgrado i gin¬
E la decadenza innegabile del ge¬
diei veronesi — mi vunto altamente di

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