II, Theaterstücke 5, Liebelei. Schauspiel in drei Akten, Seite 1658

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TEATRI E CONCERTI


la terza rappresentazione del Lohen¬
Chiarella: Cristina di Schnitler.
Orin in turno pari di abbonamento, in¬
II lavoro ha alcune decine d’anni, es-scerpreti: Aureliano Pertile, Maria Ca¬
sendo uno dei primi del notissimo au- ilglia, Anny Helm, Giuseppe Danise,
Giulio Tomei e Ottavio Serpo. Diret¬
tore austriaco; e gia & comparso, seb¬
vore Max von Schillings.
bene ormai da lungo tempo, sulle sce¬
& Per domani sera, domenica, é sta¬
ne italiane, con altro titolo. Già in que¬
bilita la pemultima rappresentazione
sta Cristina lo Schnitler, col suo fon¬
della Luisa Miller diretta da Franco
do romantico e sentimentale, imposta
Paolantonlo, in spettacolo a prezzi po¬
quello che doveva essere uno dei suol
polari. Sono quindi disponibili tutti i
temi preferiti, cios l’incomprensione in
Salchi e le poltrone. L’opera di Verdi
amore fra uomo e donna; tema che
avrà, naturalmente, gli stessi inter¬
svolse piü tardi nel Girotondo dell’amo¬
préti: Gilda Dalla Rizza, Francesco
re, con arditezze ed anche con crudezze
Merli, Carlo Galeffi, Glulio Tomel,
realistiche e con intonazione beffarda e
Nadia Kovaceva, Ernesto Dominicl,
pessimistica. C’é già adunque in Cristi¬
Natalia Nicolini e Luigi Cilla.
na la personalità del pocta e dell’uomo
continuerà
* Le vendita dei posti
di pensiero, e c’é altresi lo stile dell'uc¬
mo di teatro, glacché questi tre attl,dalle 10 in pol alla Segreteria del
pure fra qualche lentezza e ingenuità, Reglo .
raggiungono una bella efficach erspri¬
gienano un certo alone di poesia.
Cristina, delicata e sensitiva crcatu¬
ra, figlia di un vecchioe modesto suo¬
natore di violino, si innamora dello stu¬
dente Fritz, e il suo amore & totale de¬
vozione, é sentimento nobile pieno ed
assoluto, che innalza e trasfigura. Non
altrettale & l’amore di Fritz per lei. II
giovane é perdutamente preso dalla
passione per una signora, e la relazione
procede fra continui tormentosi timori,
sotto l’incubo del pensiero che forse 11
marito di lei sa e spia. Come per to¬
gliersi da questa ossessione, quasi per
svagarsi, egli ha accettato l’amore del¬
la buona e ingenta fanciulla; ed anche
quando & con lei, il suo pensiero corre
all’altra. Un glorno il marito della sun
amante scopre il tradimento, e lo sfida
a duello. Egli presenté la morte, e per
la prima volta si reca nella povera e
linda abitazione di Cristina, dove final¬
mente, ma troppo tardi, comprende che
la sua felicità era qui, accanto all'umi¬
lie, appassionata creatura anziche pres¬
so l'altra, la donna fatale. Se ne va,
senza trovare l’estrema sincerità di
confessarsi alla fanclulla, facendole cre¬
dere a una 'prossima partenza. Nel
duello egli cade ucciso, e la rivelazione
é un colpo di mazza per la povera Cri¬
stina. Per un' altra, adunque, egli &
morto. Mentre essa lo circondava del
piü puro e profondo amore, egli ad
un' altra pensava, per un' altra si tor¬
mentava, per un' altra si apprestava a
sfidare la morte. Non st sono compresi,
je il sacrificlo di entrambi cade nei nul¬
(la. Acerbo, lacerante, inumano é il do¬
lore di Cristina. Correre sulla tomba
dell'amato, ma non per piängeré, sib¬
bene per trovarvi anch’essa la morte.
II lavoro é stato messo in scenae re¬
citato dalla Compagnia di Kikt Palmer
con la consücta dignità, fatta di sottile
elaborazione e di signorlle accuratezza.
Elegante ed armomoso il quadro sceni¬
co, ed efficacs, equilibrata e fusa l’in¬
terpretazione. Unn duttile intelligenza
ed una mano sicurd hanno guldato l’in¬
sieme attraverso i tre atti, con notevo¬
lissima varietà e proprietà di accento.
Colorita, vivace, spontanca la recita¬
zione nelle scene goliardicamente fe¬
stose del primo atto, si é fatta serrata,
incisiva, fremente nelle scene ove il
dramma maturava e scoppiava. Kiki
Palmer ha vinto una nuova battaglia
della sua breve e già valida carriera.
Essa & stata tutta tenerenza e dolcez¬
za, tutta contenuta passione nel suo a¬
mor patrio, e, nella disperazione della
tremenda delusione, pur con una mira¬
bile sobrietà di mezzi, ha ottenuto ac¬
centi di profonda umanità.
II pubblico l’ha ascoltata commosso
ed alla fine del due ultimi atti, ove piü
brillö la sua fresca arte, la salutó con
numerose e convinte chiamate. Egre¬
glamente hanno pure recitato i suoi
compagni.
Questa sera Cristing viene ripetuta.
Domani L’adolescenza di und regina
di Sil-Varae Marioe Maria di Saba¬
tino Lopez. Lunedl un'interessante ri¬
ioresa: Aidelberg min di G. Meyer
Foerster, col nuovo titolo Principe
sudente.
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ALL’ALFIERI, per lo spettacolo in
onore di Serglo Töfano, é accorso ieri