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4.5. Abschiedssouver
AAE EI I HIS APE
NATURA ED ARTE
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sagliato dalla hervosita materna, per non dir peg¬ commerciale al conati di coloro ehe ancora lavo¬
rano per essa; ma si propagherà la patriottica ri¬
gio, e che in una tenera scena, trova il balsamo
volta gia da tempo iniziata da qualche eritico an¬
per le sue acutissime pene nelle braccia del pa¬
che di altri centri del nostro pacse? Che questo
dre.,, legittimo. essendo egli un figlio della colpa.
hof sia una colonia fraheese, lo hanno con un re¬
Un’altra attrice che da a sperure di sc. ela si¬
centissimo esempio dimostrato. proprio nel enor della
gnora Gemma Caimmi, la quale, unendosi a un
Francia, le rappresentazioni di aleuni lavori di
primo attore giovane che a sun volta fa il gran
commediografi nostri. al quali il pubblico della Cen¬
passo. iI Zonenda. forma una compagnia di giovani
pitale del mondo " ha fatto festa e dei quali la
elementi di ent gia molto si parla nei monde ten¬
migliore eritica ha rico.loseinto i pregi e Timpor¬
trale. La Caimmi, bella e intelligente attrice, ha
tanza hella storia dell’arte contemporanen.
dato anelr’essa prove di valentia non comühie. Spe¬
Che si debba chindere le porte del teatro ita¬
cie neile interpretazioni passionali. raggiungendo
lano alla buona produzione straniera, hessuno lo
con ginsta misurae senz’alenna volgarita, eiletti
pensa hemmeno; ma elie se ne debba fare, come
Spesso assai commendevoll. Non meno valente di
si fa. il pabulo quasi esclusivo delle nostre serate
lei e il suo prossimo compagno Timpresa, il Zon¬
intellettuali, no e poi no. I lavori che lo meritino
cada, dicitore corretto e attore stidiosissimo ° co¬
abblano pure la loro acconcia traduzione, vengaho
scienzioso. che il nostro migliore pubblico segue con
esse dalle rive della Senna o da quelle del Dann
simpatico interessamento da circa dieci anrl. fin da
bio e del Reno. ma si sappia scegliere e, sopra
guando egli diede le prime lodevoli prove nella
tutto. non si speculi sulle sconcezze, sulle trivia¬
compagnia Zacconi-Pilotto, — memorabile tenta¬
lita, sulle seurrilita d’ogni genere sieno anche
tivo mancato di una compagnia senza parti lisse.
seintillanti di spirito e inverniciate di grazia. Ven¬
Benche non sia ilsuo primo passo da primaattriee.
gano, come per lo passato, antori e commedie de¬
devo ricordare fra quelle che nel prossimo anno
gni che abbiano uno scopo artistico 0 morale.
comico si metteranno in vista. Emma Gramatien.
dai quali si possa apprendere veramente qualche
genialissimo temperamento di artista vera. che in
cosa della vita, dei costumi, dell’anima universale.
compagnia Zacconi prima. e poi in quella della del¬
ei pin fieri patriotti sapranno apprezzarlie plan¬
T’Andöe della Di Lorenzo. mentre Tina eurava la
dirli. comie si é fatto con tanti e tanti commedio¬
stn prima maternita, ha visto disseminato it sio
grati pur francesi, dallo Seribe al Becque. dall'Au¬
cammino delle pin ambite rose dell'ammirazione.
gier al De Curel, dal Dumas figlio al Donnay, dal
Si parla, infine, di un'altra lieta speranza. A. Ci¬
Sardon al Brienx, a due o tre altri giovani di va¬
vani-Pagano, che gia vedemmo nelle vesti della
lore. Sopra tutto, si abbia il eriterio della sceita.
Scaritand. accanto alla Duse. Prancesen de Ri¬
esi gindlichi il lavoro che si traduce, e non lo si
Mint. e per la quale, come si lece per la signo¬
faccia solo perche un antore sia piaciuto in altra
rina Franchini — una speranza questa semi-rien¬
opera sua, colpendo, con certa roba raffazzonata
trata — i parenti vanno formando un'apposita com¬
nella smodata avidità del guadagno, la buona fede
pagnia, con seri e patriottiei intendimenti, e in
del pubblico e procurando un danno non lieve alle
ispecie T’esclusività della produzione italiana. La com¬
stesse aziende teatrali!
pagnia prenderà il titolo dalla Citta di Firense.
Fra le cose straniere, ho dovuto far festa —#
titolo che e tutto un programma. Speriamo che
Tho fatta con viva compiacenza — a un’artista as¬
questo possa compiersi nel modo migliore. E cn¬
sai bella e valorosa: Charlotte Wiche, danese di
rioso, intanto, notare che anima dei propositi della
nascita e parigina.,, per tutto il resto. Quest'affa¬
Iitura compagnia sarà uno straniero — Leon Pa¬
seinante domina — Taggettivo non fu mai meglio
gano.— un giovane letterato e drammaturgo spa¬
appropriato — cominei0 a brillare nel regno di
gnuolo che da qualche anno vive fra le suggestive
Tersicore; di la fece un magnifico salto nel vice¬
bellezze artistiche della patria di Dante. Alla nuova
reame di Melpomene; dequi cllerse jl suo omaggio
prossima compaghia, assieurano, hon mancheranno
a Talia,e la musa della Commedia, come gia quella
i mezzi finanziari. come non manca l’ingegno di¬
della danza e quella dell’operetta, le in larga di
rettivo. Tutto quindi darebbe bene a sperare;
sorrisi e di fiori. Non paga hemmeno di ci0. In
ma siamo in un paese nel quale, gli sforzi per
Wiehe s’insinnó nella pantomima, il regno del Si¬
il ritiorimento nazionale non sono, pur troppo:
lenzio; e nessuno si meraviglierebbe oramai se la
secondati dal pubblico che mino, in altri tentativi.
si vedesse nel teatro lirico! Nel suo giro in Italin
altre nobilissime e degne imprese! E vero, per¬
ella si e fatta ammrare specialmente nelle com¬
esempio, che a Torino la parte piü giovane e quindi
medie mimiche e danzanti La mein e 1bomme
meno passiva. ha iniziato, finalmentel, un salntare
uug poypées, mandando, in quest’ultimo, in visibilio
movimento contro la produzione d’oltr’Albi. la quale
il pubblico, e in una commedia graziosissimamente
non ha nulla a ehe fare coll’arte, mentre da una
recitata Le#dernter souher, una bella cosina nata
dozzina Fanni inonda il nostro teatro. dando agio
in Danimarea. ma ravvivata dallo spirito parigino.
ai nostri comiei di avvilire in ogni modo la buona
Frnvio TEsri.
tradizione italiana e rispondere con indiflerenza....