1
—
box 36/2
Panphletsofferints
LETTERATI CONTEMPORANEI
110
Che terribile uomo & Paracelso! Come giuoca
qualche carattere dello Schnitzler, ha errato poi
con le anime degli uomini, con le fragili anime
affermando l’esclusività o il predominio del carat¬
femminili! Ecco, il buon Cipriano, T'armaiuolo, go¬
tere riscontrato.
deva serenamente la vita con la donna sua Giu¬
L’arte dello Schnitzler ora sorride alla vita, ma
stina, una aggraziata figura che si compiace di fan¬
nel sorriso trovereste una piega amara; Ora spazia
tasticherie nelle lunghe ore d’ozio: e la fantasia
nel dominio del sogno; ora scruta un caso diffi¬
carezza con l’ala il bel volto e la bella persona di
cile di psicologia, ora una delle situazioni crudeli,
Anselmo, un giovinotto nobile e straniero, racco¬
ironiche, comiche, create dai mille pregiudizi so¬
mandato a Cipriano. Arriva Paracelso, il dottor
ciali; ora affronta gravi problemi, ma sa presentarli
Teofrasto Bombasto Hohenheim, un uomo illustre
come di scorcio in modo pure da farne intender
che ha fama di medico sapiente, di potentissimo
tutta l importanza; ora si chiede coll’lbsen se l’uomo
mago secondo il volgo di Basilea. Perché Giu¬
sia piü felice quando conosce tutta la veritä; ora,
stina si turba allorché Cipriano le conduce in casa
con cento aspetti leggiadri, mostra come l'anima
tanto personaggio? II medico & stato il suo primo
si piaccia nel giuoco ingannevole della fantasia.
amore e la donna sente che lo sguardo di lui
Per questa materia viva ed agile come la vita,
e cosi penetrante da leggerle nell' anima. Non
ricca di sorprese come il dominio dei sogni, lo
rimane tra i due, che hanno creduto all’ unione loro,
Schnitzler ha trovato un tipo proprio; il dramma,
quel certo senso di pronta intuizione per cui indo¬
il romanzo, la novella, l’atto unico da lui predi¬
vina il rivale ad una sola occhiata?
letto mi pare si possan tutti ridurre a una forma
E Paracelso infatti indovina che Giuetina cede¬
concisa di novella dialogata. Qualche artifizio sce¬
rebbe al desiderio di Anselmo; or non & molto il
nico renderebbe il racconto attraente e vitale alla
giovine la supplicava di recarsi a un notturno con¬
ribalta; una maggior chiarezza di esposizione, una
vegno in giardino: essa ha rifiutato; ma é ancora
parte maggiore data alla parte narrativa ricondur¬
agiiata, dubbiosa. A Paracelso dä noia la dabbe¬
rebbe lo scritto alla novella comune. Ma in tal
naggine, la tranquilla credulità del marito, e sfi¬
modo perderebbero la originalità loro; quindi, cosi
dato da lui, nel sonno magnetico fa rivelare a Giu¬
come sono, piacciono per questo carattere derivante
stina i suoi sogni, i suoi desiderii.. Per fortuna
non dal capriccio artistico, ma dal modo con cui
noné accaduto nulla di grave: e la novella si ri¬
la visione si atteggia nello spirito dello scrittore.
solve in una lezione alla sciocca vanità dell’ar¬
I soggetti dello Schnitzler, nella varietà loro gia
maiuolo che si riteneva l’unico e ardente pensiero
indicata, gravitan sempre attorno a due punti princi¬
della moglie.
pali: riconducon tutti o quasi il protagonista al
Lo Schnitzler, tra Anatole Paracelsus, aveva
pensiero della morte, ad una situazione che sorge
scritto quella Ziebelei, che percorse col dialogo
o sorgerebbe dalla morte; o pongon la veritä in¬
scintillante e delicato tutte le scene europee e quel
tima e segreta in dissidio con le necessarie men¬
Vermächtnis (il legato) che meno incontró il gusto
zogne sociali; e l’amore si svolge ora lieto come
del pubblicc; il dramma Das Märchen (la fiaba),
un giuoco infantile, ora violento come una su¬
T’altro dramma Freiwild non ebbero la diffusione
prema battaglia.
che meritavano; e intanto l’autore non tralasciava
Vedete Anatol. L’eroe dei primi sei scritti sma¬
le novelle su cui Slerben (morire) mi sembra dover
glianti e vivaci che dettero la fama allo Schnitzler,
riportare la palma.
tormentato dal dubbio su la fedeltà di Cora, la
Un nomo giovine, nella pienezza delle forze, ha
propria innamorata, I’ipnotizza per legger chiara¬
la felicità compiuta che nasce dall' amore della
mente nel suo pensiero la volontä di lei e sco¬
fedele compagna. II male colpisce improvvisamente
prire il vero. Ma quando le labbra adorate stanno
quest’ nomo cui brutalmente il medico dichiara che
per pronunziar le parole che forse distruggerebbero
gli rimane appena un anno di vita.
tutto l’edificio eggiadro e fragile dell’amor loro,
La donna, in uno slancio sublime d’amore, gli
Anatole la desta e preferisce cullarsi innanzi alle
promette di morire con luie tutto il racconto minu¬
liete imagini che per lui costituiscono la verità,
zioso, angosciato, scritto con una evidenza di rap¬
poiché egli vi crede, a viver nel dubbio, poiché se
presentazione che avvince e commuove, svolge l’in¬
la realtà fosse contraria al suo sogno egli non sop¬
tima ribellione della creatura che forte, innamorata
porterebbe il disastro
9100
—
box 36/2
Panphletsofferints
LETTERATI CONTEMPORANEI
110
Che terribile uomo & Paracelso! Come giuoca
qualche carattere dello Schnitzler, ha errato poi
con le anime degli uomini, con le fragili anime
affermando l’esclusività o il predominio del carat¬
femminili! Ecco, il buon Cipriano, T'armaiuolo, go¬
tere riscontrato.
deva serenamente la vita con la donna sua Giu¬
L’arte dello Schnitzler ora sorride alla vita, ma
stina, una aggraziata figura che si compiace di fan¬
nel sorriso trovereste una piega amara; Ora spazia
tasticherie nelle lunghe ore d’ozio: e la fantasia
nel dominio del sogno; ora scruta un caso diffi¬
carezza con l’ala il bel volto e la bella persona di
cile di psicologia, ora una delle situazioni crudeli,
Anselmo, un giovinotto nobile e straniero, racco¬
ironiche, comiche, create dai mille pregiudizi so¬
mandato a Cipriano. Arriva Paracelso, il dottor
ciali; ora affronta gravi problemi, ma sa presentarli
Teofrasto Bombasto Hohenheim, un uomo illustre
come di scorcio in modo pure da farne intender
che ha fama di medico sapiente, di potentissimo
tutta l importanza; ora si chiede coll’lbsen se l’uomo
mago secondo il volgo di Basilea. Perché Giu¬
sia piü felice quando conosce tutta la veritä; ora,
stina si turba allorché Cipriano le conduce in casa
con cento aspetti leggiadri, mostra come l'anima
tanto personaggio? II medico & stato il suo primo
si piaccia nel giuoco ingannevole della fantasia.
amore e la donna sente che lo sguardo di lui
Per questa materia viva ed agile come la vita,
e cosi penetrante da leggerle nell' anima. Non
ricca di sorprese come il dominio dei sogni, lo
rimane tra i due, che hanno creduto all’ unione loro,
Schnitzler ha trovato un tipo proprio; il dramma,
quel certo senso di pronta intuizione per cui indo¬
il romanzo, la novella, l’atto unico da lui predi¬
vina il rivale ad una sola occhiata?
letto mi pare si possan tutti ridurre a una forma
E Paracelso infatti indovina che Giuetina cede¬
concisa di novella dialogata. Qualche artifizio sce¬
rebbe al desiderio di Anselmo; or non & molto il
nico renderebbe il racconto attraente e vitale alla
giovine la supplicava di recarsi a un notturno con¬
ribalta; una maggior chiarezza di esposizione, una
vegno in giardino: essa ha rifiutato; ma é ancora
parte maggiore data alla parte narrativa ricondur¬
agiiata, dubbiosa. A Paracelso dä noia la dabbe¬
rebbe lo scritto alla novella comune. Ma in tal
naggine, la tranquilla credulità del marito, e sfi¬
modo perderebbero la originalità loro; quindi, cosi
dato da lui, nel sonno magnetico fa rivelare a Giu¬
come sono, piacciono per questo carattere derivante
stina i suoi sogni, i suoi desiderii.. Per fortuna
non dal capriccio artistico, ma dal modo con cui
noné accaduto nulla di grave: e la novella si ri¬
la visione si atteggia nello spirito dello scrittore.
solve in una lezione alla sciocca vanità dell’ar¬
I soggetti dello Schnitzler, nella varietà loro gia
maiuolo che si riteneva l’unico e ardente pensiero
indicata, gravitan sempre attorno a due punti princi¬
della moglie.
pali: riconducon tutti o quasi il protagonista al
Lo Schnitzler, tra Anatole Paracelsus, aveva
pensiero della morte, ad una situazione che sorge
scritto quella Ziebelei, che percorse col dialogo
o sorgerebbe dalla morte; o pongon la veritä in¬
scintillante e delicato tutte le scene europee e quel
tima e segreta in dissidio con le necessarie men¬
Vermächtnis (il legato) che meno incontró il gusto
zogne sociali; e l’amore si svolge ora lieto come
del pubblicc; il dramma Das Märchen (la fiaba),
un giuoco infantile, ora violento come una su¬
T’altro dramma Freiwild non ebbero la diffusione
prema battaglia.
che meritavano; e intanto l’autore non tralasciava
Vedete Anatol. L’eroe dei primi sei scritti sma¬
le novelle su cui Slerben (morire) mi sembra dover
glianti e vivaci che dettero la fama allo Schnitzler,
riportare la palma.
tormentato dal dubbio su la fedeltà di Cora, la
Un nomo giovine, nella pienezza delle forze, ha
propria innamorata, I’ipnotizza per legger chiara¬
la felicità compiuta che nasce dall' amore della
mente nel suo pensiero la volontä di lei e sco¬
fedele compagna. II male colpisce improvvisamente
prire il vero. Ma quando le labbra adorate stanno
quest’ nomo cui brutalmente il medico dichiara che
per pronunziar le parole che forse distruggerebbero
gli rimane appena un anno di vita.
tutto l’edificio eggiadro e fragile dell’amor loro,
La donna, in uno slancio sublime d’amore, gli
Anatole la desta e preferisce cullarsi innanzi alle
promette di morire con luie tutto il racconto minu¬
liete imagini che per lui costituiscono la verità,
zioso, angosciato, scritto con una evidenza di rap¬
poiché egli vi crede, a viver nel dubbio, poiché se
presentazione che avvince e commuove, svolge l’in¬
la realtà fosse contraria al suo sogno egli non sop¬
tima ribellione della creatura che forte, innamorata
porterebbe il disastro
9100