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22. DerjungeMea
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„ODSENVEN
I. österr. beh. konz. Unternehmen für Zeitungs¬
Ausschnitte und Bibliographie.
Wien, I., Concordiaplatz 4.
Vertretungen
in Berlin, Brüssel, Budapest, Chicago, Cleveland, Christiania,
Gent, Kopenhagen, London, Madrid, Mailand, Minneapolis,
New-Vork, Paris, Rom, San Francisco, Stockholm, St. Peters¬
burg, Toronto.
(Zuellenangabe ohne Gewähr.)
Ausschnitt aus: r Z
vom. 0. 2/2/
—
eres
I giovune Tiedurde,
di Arturo Schnitzler
(Prentère al Hof-Bürgtheater)
VIENN4, 26.
Durante la seconda occupazione di Vien¬
ia da parte di Napolhne nel 1809 un giovä¬
10tt0 della borghesig viennese, hino allora
#conosciuto, corlo Schps, fu arrestato entro
1 recinto del scastgflo di Schönbrunn, di¬
nora del vinchoreg Trovaiegli delle armi in¬
Josso, confes-d# arer voluto neeidere 11
grande wrannc. Napoleone volle graziarlo aj
patto che promettesse di smettere ogni idenk
di nuovi altentatl. Staps non ne volle 8a#
pere e fu fucilato.
Questo breve e semplice episodio, che a¬
vrebbe potuto däre da se solo senza troppi
ammennicoli sufficiente materia ad un com¬
päuto dramma siorico, servi ad Arturo
Schnitzler, che é pure il piu ilinstre rap¬
presentante dellarte moderna tedesca in Au¬
stria, di base o meglio di pretesto — perche
Idello Staps autentico non c’eche T’ultima
scena della grazia riflutata — per un dram¬
mone senlsazionale di queilj che da noi con
sette od otto alti mandano in visibilio il pub¬
blico dei teatri popolari.
Invece Arturo Schnitzler con esso fu rein¬
tegrato nei suoi pieni dirini di autore dram¬
malice del pin aristocratico dej teatri iede¬
schi, del Burgtheater, il teatro di prosa di
Corte à Vienna, che gli areva chiuso le por¬
te dopo la pubblicazione delle sue novelle
Leutucnt Gusti, in eui fustigava con sar¬
casino atroce lä codardia di un tenentino.
E glacché era in aria di rivincita, Schnitz¬
ler volle prenderne, pare, con questo lavoro
anche un'altra su se stessc. Egli, iI poeta
del naturalismo, intziato in Germania dal
Hauptmann, che seppe resistere finora alle
tentazioni del simbolismo, del misticismo,
dei nuovo romanticismo del rinascimento e¬
del neoclassicismo, come si appellano con
bravo metodo tedesco tutte le varie correnti
susseguitesi nei due ultimi decenni nel tea¬
tro jedesco, egli, il poeta delle sässes Mädel.
della dolee fanciulia viennese, idei facili, dei
tristi amori, che racchludeva le sue brevi,
gräziöse storle in plecoll dundretti scenicl
di und, due alti, volle questa volla in un
volo superbo ascendere al grande dramma
storico, quasi ad ur’epopea della sna pa¬
tria, e scrisse questa, ch’egli chiamo esto¬
ria drainmatica s#eche é in realtà un vero
romanzo dei dolori del e giovane Medardo
cosi l’amiore chlamó il suo Stafs — mes¬
so in scena in un prologo e in einque atti
con quindiei, dico quindiei, differenti qus¬
dri, che potrebbero essere fanit atti (di#
per fortuna furono soppressi durante
prove).
La rappresentazione, cui assisteva #utta la
piualta societs di Vienna in un teatro gre¬
mito fino all’ultimo postieino — soltanto 11
palco degli artisti era vnoto, perché
tutti
seitantotto! senza contare le comparse) ave¬
vano delle parti nel dramma — durd cinque
ore e mezzo, sehbene gli intervalli fossero
brevissiml. Bisogna riconoscerlo, la rivin¬
cita per la brevilà usata flnora fu solenne.
Tutia la storia dell’avvieinarsi 41 Napo¬
leone, dell’assedio e c-ll’ocenpazione fran¬
Bisegna pero rilevare che gran parte di
Tmerito di questo parziale successo di un
drainma cosi sensazionale, che ha sulla Sce¬
na un doppio suicidio, un doppio fünerale,
duelli, fücllazfoni, cannoneggiamenti, pu¬
gnalate, dieci o dodiei morti, va aitribuito
all’eccellente, inappuntabile insieme delle for¬
ze artistiche del Burgtheater, ove non un al¬
tore e-fiori di-posto, e alla magniticenga
veramente sfarzosa delle decorazioni, del ve¬
stiari e di unto Tallestimento scentce. In
maltcanza d un solo di questj elementi ten¬
trali avrebbe futto del dramma und spetia¬
colo grotiésco,
ALESSANDRO BUDANE
S