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Telephon 12.801.
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S
„UDSCRVER
I. österr. behördl. konz. Unternehmen für Zeitungs-Ausschnitte
Wien, I., Concordiaplatz 4.
Vertretungen
in Berlin, Budapest, Chicago, Christiania, Geni, Kopen¬
hagen, London, Madrid, Mailand, Minneapolis, New-Vork,
Paris, Rom, San Francisco, Stockholm, St. Petersburg.
(Guclienznabe auns 6er#
Kellate -
+550
Ausschnitt aus: +
Le¬
77 2 #
Se
CORRISPONDENZE
CRoma, 7 (Z. G.) — Unledera, di cui si
parla in altra parte del giornale, un Happagatto,
Tun ré#olo (folata di vento), ombre di more,
la Ferenafa.,, come posso chiedere all’ottimo
direttore metà dello Sbeftarolo per scrivere di
tutte queste novità? Come sono fecondi gli
autori italiani.,, e anche gli stranieri!
Ricordiamo il & condensiamo 9 di papä No¬
velli e tiriamo via!
Z7 réc7o di Amelia Rosselli: buon successo;
lavoro tenue, delicato, ben fatto.
Herenala nova del pittore Mengarini; esito
freddino; notevole solo l’interpretazione iel
Benini.
Omöre del cnore del Bertolazzi: suckesso
caloroso; commedia abile, interessante, non
priva di difetti abbastanza gravi per quel che
riguarda lo studio psicologico dei personaggi,
ma con un protagonista, di cul il mago No¬
velli fa una affascinante creazione. Nella corsa
al successo giunsero buoni secondi la Giannini,
il Betrone, il Pescatori e il Bernini.
Esito freddissimo, invece, il lavoro tedesco
in un atto: 7 pappagallo verde. II pubblico
dell' a Argenttid d non si lascio commuovere
da quell’episodio rivoluzionario tra burlescoe
tragico.
Quello del a Quirinon, al contrario, fece o¬
vazioni sincere all’estmia artista Italia Benini¬
Sambo, per la sua serata.
E furono meritate!
box 15/2
„ODSCIVER
I. österr. behördl. konz. Unternehmen für Zeitungs-Ausschnitte
Wien, I., Concordiaplatz 4.
Vertrefungen
in Berlin, Budapest, Chicago, Christiania, Genf, Kopen¬
hagen, London, Madrid, Mailand, Minneapolis] New-York,
Paris, Rom, San Francisco, Stockholm, St. Petersburg.
(Quellenargabe ohne Gewähr).
Ausschnitt aus:
GS
vom: 777
* Scgote
—
Corriere Romano
LE OMBRE DEL CUORE — Er, RErOLO
IL. PAPPAGALLO VERDE
Della prima L’edera, novissima per l’Italia, si
parla in altra parte dal giornale. Ma le novitä
sono parecchiee, sin questa rubrica, mi é gradito
occuparmi di altri due successi di autori italiani.
II primo, calorosissimo, lo ha ottenuto il Ber¬
tolazzi al Falle, con il suo Ombre del euore, coo¬
peratore quel mago della scena che é Ermete No¬
velli. In Ombre, la figura dell’usuraio Nencioni
ha dato campo al grande attore di Londra, sarei
per dire, due sue eccezionali creazioni; quella del
Mercante di Veneziae quella di papa Lebonnard.
L’avarizia eccessiva, sia pure allo scopo di ar¬
ricchire il figlio, e poi la terribile tragedia in¬
tima alla rivelazione che il figlio non é proprio,
sono in due stati di animo che il Novelli fa va¬
lere con arte possente in uno stesso personaggio:
Per esser sinceri non si pud ammettere che il
tipo creato dal Bertolazzi sia in tutto umano e
coerente, ma é tipo eminentemente teatrale, ele
scené che servono di complemento al protagoni¬
sta sono svolte con quella abilitä e con quella
scienza degli effetti, in cui sempre eccelle l’ot¬
timo autore lombardo. II Novelli, come ho detto,
vi fu sommo; cooperarono il liett. successo la
Giannini, il Betrone, il Pescatori e il Bernini.
Altro buon esito italiano ha avuto Amelia Ro¬
selli con EI réyolo: commedia tenue, semplice,
ma delicata, simpatica, che ha avuto anche la
fortuna di essere resa con arte finissima dal Ros¬
sini, dalla Benini-Sambo, dalla Zanon Paladinie
dalla Seglin.
II Benini ha fatto anche trionfare un'altra com¬
mediola femminile: La signora ge surida, e il
Mazzetti si é molto distinto in sior Todero, In¬
tanto si prepara la serata di quella insigne arti¬
sta che é la Benini-Sambo e un'altra novità del
pittore Mengarini.
Il pappagalto verde dello Schnitzenier non ha
avuto invece fortuna. Lavofd, Hellà Ssid brevità,
notevole per studio di particolari e anche per ri¬
costruzione, di ambiente storico, non interessa
né persuade; cio che é peggio.
Al Metastasio la Scelzo con Rosa la paaza
e core ’e ftglia; Gherardini al Manzoni con Le
memorte del diarolo si fanno molto applaudire.
RErLicnE Di L’ EDERA
REPERTORI FORTUNATI — DUE SERATE
L' edera di Grazia Deledda e Camillo Antona¬
Traversi é già all' ottava replica. L’esecuzione
divenuta piu fusa e piü sicura fa meglio vedere
i pregi del lavoro. Evelina Paoli, poi, vi ottiene
sempre un notevolissimo successo personale; ella,
pud dirsi, che della parte di Annessa ha creato
una figura scenica non facilmente dimenticabile.
Due repertori fortunati son quelli di Novelli al
Valle e di Benini al Quirino. Sia Ratto delle
Sabine o Lebonnard, sia L’ egoista o il Ponte det
sospiri, dalla comicità piü viva, alla drammati¬
cita piü commovente, questi due artisti eccezio¬
nali ottengono sempre gli stessi successi.
Per ora da notare: la serata di onore di Olga
Giannini con Rabagas. La gentile artista ebbe
feste, fiori e doni a profusione, come meritava.
Festeggiatissimo é stato anche Albano Mezzetti
imo at¬
nella serata sua col Ludye, Egli 6
irgen
tore e giustamente molto apprezzate
tina si annunzia: Il canto del eigno
11 Febbraio 1909
Gérard
—
Sugi Wa
Der
9. 3 e ee ece ee
ele
Telephon 12.801.
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S
„UDSCRVER
I. österr. behördl. konz. Unternehmen für Zeitungs-Ausschnitte
Wien, I., Concordiaplatz 4.
Vertretungen
in Berlin, Budapest, Chicago, Christiania, Geni, Kopen¬
hagen, London, Madrid, Mailand, Minneapolis, New-Vork,
Paris, Rom, San Francisco, Stockholm, St. Petersburg.
(Guclienznabe auns 6er#
Kellate -
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77 2 #
Se
CORRISPONDENZE
CRoma, 7 (Z. G.) — Unledera, di cui si
parla in altra parte del giornale, un Happagatto,
Tun ré#olo (folata di vento), ombre di more,
la Ferenafa.,, come posso chiedere all’ottimo
direttore metà dello Sbeftarolo per scrivere di
tutte queste novità? Come sono fecondi gli
autori italiani.,, e anche gli stranieri!
Ricordiamo il & condensiamo 9 di papä No¬
velli e tiriamo via!
Z7 réc7o di Amelia Rosselli: buon successo;
lavoro tenue, delicato, ben fatto.
Herenala nova del pittore Mengarini; esito
freddino; notevole solo l’interpretazione iel
Benini.
Omöre del cnore del Bertolazzi: suckesso
caloroso; commedia abile, interessante, non
priva di difetti abbastanza gravi per quel che
riguarda lo studio psicologico dei personaggi,
ma con un protagonista, di cul il mago No¬
velli fa una affascinante creazione. Nella corsa
al successo giunsero buoni secondi la Giannini,
il Betrone, il Pescatori e il Bernini.
Esito freddissimo, invece, il lavoro tedesco
in un atto: 7 pappagallo verde. II pubblico
dell' a Argenttid d non si lascio commuovere
da quell’episodio rivoluzionario tra burlescoe
tragico.
Quello del a Quirinon, al contrario, fece o¬
vazioni sincere all’estmia artista Italia Benini¬
Sambo, per la sua serata.
E furono meritate!
box 15/2
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I. österr. behördl. konz. Unternehmen für Zeitungs-Ausschnitte
Wien, I., Concordiaplatz 4.
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in Berlin, Budapest, Chicago, Christiania, Genf, Kopen¬
hagen, London, Madrid, Mailand, Minneapolis] New-York,
Paris, Rom, San Francisco, Stockholm, St. Petersburg.
(Quellenargabe ohne Gewähr).
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GS
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* Scgote
—
Corriere Romano
LE OMBRE DEL CUORE — Er, RErOLO
IL. PAPPAGALLO VERDE
Della prima L’edera, novissima per l’Italia, si
parla in altra parte dal giornale. Ma le novitä
sono parecchiee, sin questa rubrica, mi é gradito
occuparmi di altri due successi di autori italiani.
II primo, calorosissimo, lo ha ottenuto il Ber¬
tolazzi al Falle, con il suo Ombre del euore, coo¬
peratore quel mago della scena che é Ermete No¬
velli. In Ombre, la figura dell’usuraio Nencioni
ha dato campo al grande attore di Londra, sarei
per dire, due sue eccezionali creazioni; quella del
Mercante di Veneziae quella di papa Lebonnard.
L’avarizia eccessiva, sia pure allo scopo di ar¬
ricchire il figlio, e poi la terribile tragedia in¬
tima alla rivelazione che il figlio non é proprio,
sono in due stati di animo che il Novelli fa va¬
lere con arte possente in uno stesso personaggio:
Per esser sinceri non si pud ammettere che il
tipo creato dal Bertolazzi sia in tutto umano e
coerente, ma é tipo eminentemente teatrale, ele
scené che servono di complemento al protagoni¬
sta sono svolte con quella abilitä e con quella
scienza degli effetti, in cui sempre eccelle l’ot¬
timo autore lombardo. II Novelli, come ho detto,
vi fu sommo; cooperarono il liett. successo la
Giannini, il Betrone, il Pescatori e il Bernini.
Altro buon esito italiano ha avuto Amelia Ro¬
selli con EI réyolo: commedia tenue, semplice,
ma delicata, simpatica, che ha avuto anche la
fortuna di essere resa con arte finissima dal Ros¬
sini, dalla Benini-Sambo, dalla Zanon Paladinie
dalla Seglin.
II Benini ha fatto anche trionfare un'altra com¬
mediola femminile: La signora ge surida, e il
Mazzetti si é molto distinto in sior Todero, In¬
tanto si prepara la serata di quella insigne arti¬
sta che é la Benini-Sambo e un'altra novità del
pittore Mengarini.
Il pappagalto verde dello Schnitzenier non ha
avuto invece fortuna. Lavofd, Hellà Ssid brevità,
notevole per studio di particolari e anche per ri¬
costruzione, di ambiente storico, non interessa
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Al Metastasio la Scelzo con Rosa la paaza
e core ’e ftglia; Gherardini al Manzoni con Le
memorte del diarolo si fanno molto applaudire.
RErLicnE Di L’ EDERA
REPERTORI FORTUNATI — DUE SERATE
L' edera di Grazia Deledda e Camillo Antona¬
Traversi é già all' ottava replica. L’esecuzione
divenuta piu fusa e piü sicura fa meglio vedere
i pregi del lavoro. Evelina Paoli, poi, vi ottiene
sempre un notevolissimo successo personale; ella,
pud dirsi, che della parte di Annessa ha creato
una figura scenica non facilmente dimenticabile.
Due repertori fortunati son quelli di Novelli al
Valle e di Benini al Quirino. Sia Ratto delle
Sabine o Lebonnard, sia L’ egoista o il Ponte det
sospiri, dalla comicità piü viva, alla drammati¬
cita piü commovente, questi due artisti eccezio¬
nali ottengono sempre gli stessi successi.
Per ora da notare: la serata di onore di Olga
Giannini con Rabagas. La gentile artista ebbe
feste, fiori e doni a profusione, come meritava.
Festeggiatissimo é stato anche Albano Mezzetti
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nella serata sua col Ludye, Egli 6
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tina si annunzia: Il canto del eigno
11 Febbraio 1909
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