Scena di Mario Sironi per Mudonna Imperin, alla stagione lirica del Casino Municipale di San Remo.
tute, ma ne tragga tutto il rilicvo possibile, che faccia ri¬
paura prima della recita. Dopo il successo diventa un lcone.
derc o piangere, ma che sia ad ogni parola evidente, neces¬
E umano.
sario, caratteristico. Grande é l'amore di cui egli circonda
lo credo che il regista italiano, quanto a scenografia,
ogni parte, anche la piu piccola, c ammirevole il suo me¬
segua in genere un processo pin semplice e chiaro. Fa quel¬
todo di convinzione, che nulla ha di pedantesco perché fon¬
lo che vede, se conosce la tecnica per poter disegnare, vale
dato sulla sicurezza che egli ha di sc stesso, sicurezza che
n dire copiare il proprio pensicro. Se non la conosce, non
si trasmette agli altri v. Solo cosi T’attore pud effettivamente
c’e niente di male; al contrario, basta che egli abbia discer¬
crcare la sua parte, se il regista, anziché contrastarlo c com¬
himento e autorità, II disgernimento di scegliere opportu¬
primerlo dentro schemi tcorici, gli spiana la strada per la
namente il suo collaboratore scenografico, l’autorità di gui¬
sua libera crcazione. Naturalmente il regista eleva di na¬
darne la mano per tutto ció che occorre alla regia, lasciando
scosto degli argini potenti ### lati di quella strada, perché la
poi libera la sun fantasia di apportare un contributo origi¬
prepotente creazione di una parte non ricada poi a danno
nale di linec, di toni, di architetture.
dell'interpretazione generale, cioc dello stile della rccita.
Ed ccco che il regista, ordito il suo piano di battaglia
II regista & un tcorico c un pratico. Abbiamo altra volta
sccnotecnica, passa allo studio segreto della recitazione.
affermato che il suo lavoro piu arduo é gia finito il giorno
Studio lungo, minuzioso, scvcro, che ogni regista che si ri¬
in cui cominciano le prove. Ma é pura tcoria. Puó avvenire
spetti sa fissare sulla carta. Accanto a ogni frasc e talvolta
talvolta che una scena preparata con cura minuziosa in una
a ogni parola del testo, il regista, con segni che possono
determinata forma debba essere cambiata di botto, perché,
sembrare anche cabalistici, indica intonazioni, intenzioni,
provando, a un attore & venuto d’impulso un grido, uno
voce, impeto, suono; in una parola: recitazione.
sguardo, un gesto impensato, che capovolge i valori eichia¬
Naturalmente lo puo farc solo se conosce intimamente
roscuri preparati. Ma c cosi bello quel grido, che val la
i suoi attori c quel che ciascuno rende. Che sc invecc non
pena di rifarc il lavoro tutto da capo!
I: conosce, errore gravissimo & quello di voler imporre la
propria manicra, alla cicca.
Ho pronunziato una parola pericolosa, lo so: maniera.
I peggiori nemici della regin sono i consigli, anche1
M'e sluggita, ma non la ritiro.
mn censieli. s oflerti gratuitamente. II regista non dever