land = di Heinee di Börnes, 1! cena¬
Triamente all’opinione comune, non i¬
colo ietterario Jung-Wien, d: eul
spiró ma segui Schnitzler, rimanendo
Schnitzler fece parte, considerava la
ja lui inferiore non ostante la grande
politica da un punto di vista estetico.
audacia nell'affrontare i problemi pin
come quelche cosa di inferiore e di as¬
scabrosi. Giovanissimo ancora. Arturo
Schnitzler, ricco di energie ma non
Quanto all’accusa di immoralitä, co¬
molto sicuro delle proprie qualità di
me sostenerla avendo presenti Bertu
scrittore, parti per Borlino, che allora
Garlan e Fraulein Else? Non é la
Inon aveva T’aspetto dell’odierna m¬
prima una donna delusa appunto dal¬
Itropoli americanizzata con i suol ein¬
la falsa morale sessuale e la scconda
que milioni di abitantie la sua neue
una vittima del capriscio del liberti¬
Sachlichkeit s, ma veniva tuttavia con¬
no Dorsday? La signorina Else, co¬
siderata Jai Prussiani come la espres¬
stretta per salvare il padre a provare,
sione di una nuova civiltà, mentre i
Tedeschi degli altri Stati la detestava-Idenudata, la sua purita, non pilo se¬
pravvivere alla vergogna. Entrambe te.
Ino gludicandola una Babele moderna.
stimoniano la rettitudine dello serit¬
senza nobiltà e senza buon gusto. II
tore. che, ben lungi dal cadere nell’ero¬
medico-poeta iie ebbe un'impressione
tismo, pretende anzitutto sincerita nei
disastrosa e ben presto dalle rive della
rapporti fra i sessi.
Sprea fece ritorno a Vienna, alla esua¬
Vienna, poiche la signorile capitale
Un precursore di Freud
dell'Impero absburgico divenne l’am¬
L’errore di Schnitzler fu di aver vo¬
biente indispensabile, l’ispiratrice del¬
luto portare certi episodi scabrosi sulla
le concezioni artistiche dello Schnitz¬
scena, dove l'azione conta piu delle pa¬
ler, le cui opere, per essere comprese
role. Come osservava argutamente il:
e gustate, richiedono la conoscenza
Morandotti in una critica al Reigen,
(della città imperiale e della vita che
le linee di puntini dei romanzi non
Ivi si svolgeva sulla fine del secolo
possono essere sostitulte durante la
scorso. I suol personaggi, salvo poche
rappresentazione scenica da pause di
eccezioni, affollano la caratteristica
buio senza offendere 11 buon gusto.
Innere Stadt adagiata ai piedi del vec¬
Reigen, 6 . Ballo in cerchlo mostra
chio Santo Stefano o si muovono neilgiecl coppie che si amano in dieci di¬
pittoreschi dintorni che servono loro dil versi episodi: si amano, diremo cosl, a
sfondo. Senza il Wiener Wald e lalçatena, poiche in clascun episodio
leggiadra Baden, senza il Kahlenbergcompare uno dei personaggi dell’epi¬
je Schönbrunn non sono immaginabili.Isodio precedente e alla fine il protago¬
Etica ed estetica hanno origine nellolpista dell’ultimo si unisce alla donna
Schnitzler dal profondo e amoroso stu-Idi strada che, al primo, aveva aperto
dio della vita viennese, al quale si de-la ridda. Cosl il cerchio si chiude. * #*V“)
Idico per circa otto lustri con attivita Monaco vennero lanciate contro gli at¬
instancabile e serena. Quando la mor-tori uova marce, che peró avevano an¬
te improvvisamente lo colse, era al la¬
che un significato politicoe antisemi¬
voro, volonterosoe agile non ostante
ta. Ma Reigen pud anche passare
i suoi sessantatré anni, in procinto di
per un'amara condanna delle facili av¬
elaborare un vecchio romanzo le cui
venture.
Ipersone, come tutte le creature schnitz¬
Nel teatro di Schnitzler, che non é di
leriane, erano prese dal vero. Poiche
astrusa rappresentazione perche rima¬
lo scrittore con quel suo aspetto ro¬
ne su questa terra e si svolge sempre
manticoe distratto da ultime bohémien
fra creature in carne e ossa, fin trop- .
aveva il capo ornato da una selvajpo schiave della materia, pon si incon¬
di capelli in disordine e il mento daltrano spiriti e simboli; né l’Autore fa
un candido pizzo che uscendo dal col-Iparlare animali all’infuori dell'animal
Iletto a punte sflorava la sciolta cravat-Igrazioso e benigno; la donna inespu¬
Ita — era osservatore attento e indaga-Ignabile che difende la propria virtü
tore acuto Spesso sedeva per ore nel-jeroicamente non esiste; ma in tutte le
00
Ia sala di un albergo o di un risto-sue creature c’é una umanità diffusa
rante, girando intorno lo sguardo tran-sche le rende degne di caritä e di a¬
quillo come se riposasse; ma poi la-imore. Cosl nei romanzi e nelle novel¬
vorava a lungo per fermare le osser-Ile. Ricordate Cristina, la esüsses Mä¬
Ivazioni fatte in certi libriecini di ap-Idel di Liebelei, dhe si sacrifica per
punti nei quali scriveva con matite co-jun affetto non corrisposto e con tan¬
lorate, bleu rosse verdi gialle: ogni co. sto accoramento invoca la pietà del
Tlore corrispondeva a una categorialpadre? E' questo personaggio che ha
Idi impressioni o a un determinato ar-lvalso a Schnitzler l’appellativo di Poe¬
ta della e dolce fanciulla“, procuran¬
gomento.
Procedeva con metodo eordine essen-dogli grande notorieta insleine con
do riuscite ad imporsi una disciplina.]natol, episodi della vita di un gio¬
ma era scrittore spontaneo e narrato-Vväne amatore: da queste due opere,
re efficace. La limpidità della sua pro-come da una erisalide, si sviluppo in
seguito buona parte della sua produ¬
Isa pud essere paragonata, se é pemnnes¬
Iso il confronto fra due lingue diverse, Izione. Ma la fama pin duratura é af¬
fidata ad altri lavori: per esempio a
1a quella di Anatole France. Nelle opere
Flucht in die Finsternis (Fuga nelle
di Schnitzler la lingua tedesca fluisce
tenebre), in cui la pazzia di Roberto.
Idocile e chiara, strumento sicuro al
dai primi sintomi alla fuga dagli
servizio di un logica ferrea. Pirandello
amici e fino all’uccisione del fratel¬
in questo gli somiglia come nella fa¬
lo e alla morte nella notte buia sulla
coltà di analisi e nell’abilità con cui al¬
cima della montagna nevosa, — 6 stu¬
laccia le idee piü lontane fra loro fa¬
diata con tanta evidenza e esattezza
cendole apparire contemporaneamente
ed esposta con arte cosi sicura da la¬
possibili a uno stesso personaggio. II
sciare incerti se si debba ammirarne
bello stile e la techica di certi suol ro¬
di piü il valore scientifico o quello
manzi e novelle, nei quali usa un inge¬
letterario.
gnoso procedimento narrativo che con¬
Se Goethe intul mezzo secolo primä
siste neil’affidare al monologo del pro¬
le teorie darwiniste, si puó dire, senza — —
tagonista tutto lo svolgimento del tema,
sicché anche le idee e le azioni delle
intenzione di avvicinare due entitä e
Taltre persone vengono presentate attra¬
stature cosi diverse, che Schnitzler
verso l’interpretazione del primo; l’ar¬
precorse con larte sua le teorie della
psicoanalisi di Frend, come del resto
te con la quale sono messi in piena
quest’ultimo ha riconosciuto. Non fü
lnce i motivi principali e lasciati nel¬
l’ombra quelli secondari; la semplicità
un ingegno universale. Pur movendo¬
Idei mezzi di espressione per i problemn
si in un vasto campo d’indagine, il suo
Ipin astrusi e soprattutto la naturalezza
metodo é sempre uguale e lo scopo i1
Inel preparare T’azione e nel condurla
medesimo: dimostrare la concatena¬
flno alla catastrofe, sono gli element
zione delle azioni degli uomini indi¬
iche assieurano a Schnitzler lunga fa¬
pendentemente dalla loro volontä, che
Ima di scrittore.
Te un modo come un altro di ammet¬
tere l’esistenza di Dio.
II cenacolo & Jung-Wien)
Alla fine di ogni romanzoe novella
Che egli non possa essere considerato
lascia un po' di amarezze per l’umano
un rivoluzionario in senso politicoe
destino, ma hello stesso tempo invita
sociale, come per molto tempo fu cre¬
alla serena rassegnazione, senza nega¬
duto, risulta chiaramente dal comples¬
re la lotta che deve condurre al per¬
—.—