VI, Allgemeine Besprechungen 2, Ausschnitte 1928–1931, Seite 35


rapporti fra i sessl.
Sprea fece ritorno a Vienna, alla esua¬
Vienna, poiche la zignorile capitale
Un precursore di Freud
dell'Impero absburgico divenne l'ain¬
L’errore di Schnitzler fu di aver vo¬
biente indispensabile, l’ispiratrice del¬
luro portare certi episodi scabrosi sulla
le concezioni artistiche dello Schnitz¬
scena, dove l'’azione conta piu delle pa¬
ler, le cui opere, per essere comprese
role. Come osservava argutamente i1:
je gustate, richiedono la conoscenza
Morandotti in una eritica al Reigen,
(della città imperiale e della vita che
le linee di puntini dei romanzi non
vi si svolgeva sulla fine del secolo
possono essere sostitulte durante la
scorso. I suoi personaggi, salvo poche
rappresentazione scenica da pause di
eccezioni, affollano la caratteristica
buio senza offendere il buon gusto.
Innere Stadt adagiata al piedi del vec¬
Reigen, 0 „ Ballo in cerchio , mostra
chio Santo Stefano o si muovono neilgieci coppie che si amano in dieci di¬
pittoreschi dintorni che servono loro di
versi episodi: si amano, diremo cosl, a
sfondo. Senza il Wiener Wald e la
catena, poiche in ciascnn episodio
leggiadra Baden, senza il Kahlenberg
compare uno dei personaggi dell’epi¬
e Schönbrunn non sono immaginabili.
sodio precedente e alla fine il protago¬
Etica ed estetica hanno origine nellolpista dell'ultimo si unisce alla donna
Schnitzler dal profondo e amoroso stu-fdi strada che, al primo, aveva aperto
dio della vita viennese, al quale si de¬
la ridda. Cosi il cerchio si chiude. * **
dico per circa otto lustri con attivitä
Monaco vennero lanciate contro gli at¬
instancabile e serena. Quando la mor¬
tori nova marce, che peró avevano an¬
Ite improvvisamente lo colse, era al la-sche un significato politico e antisemi¬
voro, volonteroso e agile non ostante
ta. Ma Reigen puo anche passare
1 suoi sessantatré anni, in procinto di
per un'amara condanna delle facili av¬
elaborare un vecchio romanzo le cui
venture.
persone, come tutte le creature schnitz¬
Nel teatro di Schnitzler, che non é di
leriane, erano prese dal vero. Poiche
astrusa rappresentazione perche rima¬
lo scrittore con quel suo aspetto ro¬
ne su questa terra e si svolge sempre
manticoe distratto da ultimo bohémien
fra creature in carne e ossa, fln trop- P—
aveva il capo ornato da una selvalpo schiave della materia, pon si incon¬
di capelli in disordine e il mento da
trano spiriti e simboli; né l'Autore fa
un candido pizzo che uscendo dal col¬
parlare animali all’infuori dell'animal
letto a punte sflorava la sciolta cravat-Igrazioso e benigno; la donna inespu¬ C
ta — era osservatore attento e indaga¬
gnabile che difende la propria virtü
tore acuto. Spesso sedeva per ore nel¬
eroicamente non esiste; ma in tutte le (V)
la sala di un albergo o di un risto¬
sue creature c’e una umanità diffusa
rante, girando intorno lo sguardo tran-sche le rende degne di carità e di a¬
quillo come se riposasse; ma poi la-more. Cosl nei romanzi e nelle novel¬
vorava a lungo per fermare le osser-Ile. Ricordate Cristina, la #süsses Mä¬
vazioni fatte in certi libriecini di ap-Idel di Liebelei, che si sacrifica per
punti nei quali seriveva con matite co-jun affetto non corrisposto e con tan¬
Hlorate, bleu rosse verdi gialle: ogni co. Ito accoramento invoca la pieta del
lore corrispondeva a una categorial padre? E' questo personaggio che hi
valso a Schnitzler l’appellativo di Poe¬
di impressioni o a un determinato ar¬
ta della e dolce fanciulla“, procuran¬
gomento.
Procedeva con metodo e ordine essen-Idogli grande notorieta insieme con
do riuscito ad imporsi una disciplina, [Anatot, episodi della vita di un gio¬
Ima era scrittore spontaneo e narrato-Fväne amatore: da queste due opere,
re efficace. La limpidità della sua pro-come da una crisalide, si sviluppó in
sa pud essere paragonata, se é pemnes-Iseguito buona parte della sua produ¬
so il confronto fra due lingue diverse,zione. Ma la fama piu duratura & af¬
la quella di Anatole France. Nelle operefidata ad altri lavori: per esempio a
di Schnitzler la lingua tedesca fluiscel Flucht in die Finsternis (Fuga nelle
docilee chiara, strumento sicuro alltenebre), in cui la pazzia di Roberto,
dai primi sintomi alla fuga dagli
Iservizio di un logica ferrea. Pirandello
amici e fino all’uccisione del fratel¬
in questo gli somiglia come nella fa¬
lo e alla morte nella notte buia sulla
coltà di analisi e nell’abilità con cui al¬
cima della montagna nevosa, — 6 stu¬
laccia le idee piü lontane fra loro fa¬
diata con tanta evidenza e esattezza
cendole apparire contemporaneamente
ed esposta con arte cosi sicura da la¬
possibill a uno stesso personaggio. I
sciare incerti se si debba ammirarne
bello stilee la techica di certi snoi ro¬
manzi e novelle, nei quali usa un inge-di piu il valore scientifico o quello
letterario.
gnoso procedimento narrativo che con¬
Se Goethe intul mezzo secolo prima
siste nell’affidare al monologo del pro¬
tagonista tutto lo svolgimento del tema,
le teorie darwiniste, si puo dire, senza —
sicché anche le ideee le azioni delle
intenzione di avvicinare due entitä e
altre persone vengono presentate attra¬
stature cosi diverse, che Schnitzler
verso l’interpretazione del primo; T’ar¬
precorse con l’arte sua le teorie della
te con la quale sono messi in piena
psicoanalisi di Freud, come del resto
luce i motivi principali e lasciati nel¬
quest’ultimo ha riconosciuto. Non fu "
T’ombra quelli secondari; la semplicità
un ingegno universale. Pur movendo¬
dei mezzi di espressione per i problemi
si in un vasto campo d’indagine, il suo
pin astrusi e soprattutto la naturalezza
metodo é sempre uguale e lo scopo 11
Inel preparare l’azione e nel condurla
medesimo: dimostrare la concatena¬
fino alla catastrofe, sono gli elementilzione delle azioni degli uomini indi¬
che assicurano a Sehnitzler lunga fa¬
pendentemente dalla loro volontà, che
ma di scrittore.
e un modo come un altro di ammet¬
tere l’esistenza di Dio.
II cenacolo a Jung-Wien)
Alla fine di ogni romanzoe novella
Che egli non possa essere considerato
lascia un po’ di amarezza per l’umano
un rivoluzionario in senso politico e
destino, ma nello stesso tempo invita
sociale, come per molto tempo fu cre¬
alla serena rassegnazione, senza nega¬
duto, risulta chiaramente dal comples¬
re la lotta che deve condurre al per¬
so dell’opera sua, anche se nel giudi-Ffezionamento delle creature; tanto che,
carla si tien conto della diversa costi¬
chiudendo 1 libri di Schnitzler, medico
tuzione dell’epoca imperiale e delle
e poeta, vien fatto di pensare con
idee allora correnti. Si ribello, é vero,
Goethe: Worauf kommt es überall
ja certi pregindizi e costumi della so¬
an' dass der Mensch gesundets. Che
cietà anstriaca troppo amante dellu vi¬
cos’é che importa? che l’uomo risanl.
ta fachle ed epieurea, troppo ligia a
In senso flsico e morale.
Tprineipi di casta che nella loro dogma¬
A. Bargelesi
tica applicazione diventavano inumani:
——
e a questa ribellione dobbiamo i1 Leut¬
Libri ricevuti
nant Gustl, la figura del giovanissimo
ufficiale che vorrebbe uecidersi perclié
M. A. Bausiaun: 1 solitarii di Napoleong
una sera, uscendo dal leatro, si e bi¬
altri ginocht di pazienta. — Ed. Hoepll,
Milano, lire 16.
sticciato con un atletico fornalo clie 10
RENATo Takbwvo: L’erede apparente (studio
ha insultato sottovoce fermandogli con
di dirikto privato). — Ed. Cedams, Pa¬
stretta potente la mano corsa all’im¬
dova, Iire 15.
pugnatura della sciabola e impeden¬
UMBERTO MORINI: E'industria oledrid. —
dogli di reagire. Nessuno vide, forse Ed. Lavagnolo, Torino, L. 7.