VI, Allgemeine Besprechungen 2, Ausschnitte 1933, undatiert, Seite 19

2. Cuttings
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ROC
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Wrmnges
e eleher e een

II teatro simbolista in Germana

Simbolisti o nco-romantici, neo-classici perché invece della loro anima il natura¬
lista si preoccupava di mostrarei la loro
come si chiamarono dieci anni piü tardi o
cartella clinica. Non sappiamo se lutte que¬
addirittura idealisti, come si pensö di po¬
ste figure sieno derivazioni dell’Osvaldo ib¬
terli definire abbracciando tutto il com¬
seniano, certo ad osse tutte tocch la sorte
plesso loro movimento, senza limitarsi alle
di Osvaldo; interessavano, sotto il conso¬
manifestäzioni d’arte pura, il gruppo rac¬
lato naturalista, ner gli aspetti della loro
colto attorno a Stefan George nei Miaetter
malattia, non per l’essenza della loro ani¬
ner die Kunst, Hofmannsthal e la giovane
ma. Per giunta, non porevano parlare. Era¬
Vienna, o fantastici sulle orme di Paul
no creature raffinatissime, tagliate dalla vi¬
Scheerbart, i satanisti al seguito di Przy¬
ta, incapaci di vivere esternamente; e lo
byszewski, non sono affatto quello che di
scrittore noturalista aveva solo mezzi este¬
solito si legge nei manuali di storia let¬
riori per tappresentarli. Come descrivere i
teraria duna reazione al movimento natu¬
delicatissimi avvenimenti spirituali che era¬
ralista u. Praticamente il movimento coin¬
no la lorc sorte, la loro sofferenza, il loro
cide col simbolismo francese, che & noto,
dramma, senza divenire eloquenti, senza
si, come una reazione al realismo, soprat¬
far parläre questa gente, frutto di una so¬
tutto perché quasi tutti i suoj fondatori
cietà decadente, sia pure, ma raffinatissima,
avevano incominciato come realisti, si erano
un linguaggio pieno di finezze, di simboli,
accorti poi di seguire una strada sbagliata,
di allusioni? Bastava staccarsi dagli avve¬
e si erano gettati nella direzione opposta;
nimenti (cosi scarsi, d’altra parte) degli
oppure, come Maeterlinck, avevano preso
Spettrie di Rosmer Holm, bastava dar peso
per le loro discussioni teoriche, lo spunto
alle parole dei protagonisti, ed una nuova
proprit dalle insufficienze del realismo
arte si manifestava, che i naturalisti non
trionfante.
avevano mai sospettato in lbsen, e che 1
Ma in Germania il realismo dura troppo
simbolisti da lbsen dovevano apprendere.
poconerché esso basti a far nascere, come
E' infinitamente piü ibseniano Hofmanns¬
semplice reazione, poeti quali George o
thal di Hauptmann; e quel mondo spiri¬
Hofmannsthal, particolarmente quando que¬
tuale, quella psicologia moderna che i na¬
sta poesia & contemporanea nelle sue ori¬
turalisti si illudevano di portare sulla sce¬
gini allo stesso naturalismo. In pratica, si,
na, vi giunsero invece attraverso i sim¬

il simbolismo segue al naturalismo; per i
bolisti. II linguaggio immaginoso ed irreale
circoli letterari e quindi per la massa del
di Hofmannsthal era assai piü enaturale)
pubblico colto che si erano trovati presi
in Germania, che tutte le esagerazioni dia¬
Vos
nella grossa corrente della polemica natu¬
lettali dei naturalisti; esso fu inteso, per
sarei
ralista ed avevano subito iI trionfo del
esso il teatro divenne quella istituzione so¬
pens
naturalismo quando non vi avevano diret¬
del
ciale e piü che sociale religiosa, cui invano
tamente collaborato, il simbolismo era, si,
cent
i naturalisti avevano aspirato.
una liberazione, la strada che poteva por¬
durag
Appunto perché i naturalisti, presi nel¬
tare verso nuove verità; per qualche gio¬
Certé
l’inganno del socialismo, non comprende¬
vanissimo che aveva appena aperti gli oc¬
Tinti
vano affatto quello che succedeva in Ger¬
chi senza potersi rendere conto dei fatti,
milic
mania: il salire alla superficie di una
der
per qualche circoletto di seconda mano, per
stri #
numerosa borghesia tanto ricca da potersi
alcuni scrittori che erano stati implicati
forme
concedere ampi ozi spirituali, una classe
nel naturalismo o avevano addirittura par¬
cosi
sociale che aveva la propria origine e la
tecipato alle sue origini, i! simbolismo po¬
della
propria ragion d’essere solo nella cultura,
teva parere o magari anche essere una
scims
che si chiamava da sé #sopracoltiyata y,
reazione. Ma nella sun sostanza questo mo¬
glie
e che doveva in breve dominare tutta la
rizz#
vimento & troppo importante, troppo pro¬
vita spirituale tedesca. Gente che aveva
Ma
fondo e decisivo per la storia dello spirito
età
prima di ogni altra qualità una grande
germanico, per non avere radici che si
dira
curiosità spirituale, e che metteva le cose
affondano assaj pin lontano in questo spi¬
tura
dello spirito al di sopra di ogni altra cosa
rito che la semplice polemica naturalista,
Volt
al mondo. Un mondo di mecenati, tragi¬
durata tutt’assieme non piü di dieci anni.
tag
camente snoh, & vero; ma per i quali era
zanif
legge suprema, ambizione, umile desiderio,
vessi
II simbolismo & tutt’'altro che una rea¬
orgoglio, accostarsi alla cultura, parteci¬
la 16
zione occasionale; esso invece ritorna alla
pare alla cultura, arricchire la cultura,
la vi
tradizione; ma non a quella che dieci anni
Questo mondo in breve doveva avere assai
Cers!
prima era stata rinnegata dai naturalisti,
piü importanza del mondo politico e mili¬
10 St
non alla tradizione superficiale che durante
tare o burocratico che fino allora avevano
tre quarti di secolo, quasi un secolo in¬
dominato in Germania; in questo mondo
alent
tero, per successive reazioni o filiazioni era
dovevano quindi entrare automaticamente
Se II
andata assottigliando, anemizzando, disa¬
non
tutte le nuove classi che si fossero formate,
delV
nimando l’eredità del classicismo. Bensi
via via come avessero acquistata fisionomia
de' te
alla profonda tradizione dello spirito ger¬
e indipendenza. Quando dopo la guerra vi
heil'i.
manico, al suo piü intimo travaglio, quello
sarà un primo assestamento del pesceca¬
tuale.
stesso che aveva un giorno generato i1
nismo, quando finalmente si delineerà il
tempt
formarsi di una plutocrazia, neppure que¬
classicismo e poi era sembrato arrestarsi
Serva
davanti alla vasta opera, alla immensa
sta si potrà sottrarre all’eredità della fine rlori.;
Con
personalitä di Gocthe, lasciando che gli
del secolo: gli obblighi culturali.
epigoni vivessero non piü sul vivo ceppo
La Freie Bühne, da cui ha inizio il 500, I.
1im0.
dell’anima nazionale, ma sui frutti dei frut¬
rigoglio teatrale in Germania, fu fondata
vissut
ti che da Goethe si potevano ricavare. E'
da un nucleo di letterati tutti critici, in
olo
allora che si riscoprono gli alti valori della
testa Harden e Theodor Wolff: due ebrei,
parte
pbesia di Novalis e di Hoelderlin, che 1
spense
che non dovevano mai fare del teatro, che
culmi
colosso di Weimar aveva completamente
dovevano dedicarsi soprattutto alla poli¬
seppelliti nella sua ombra; & allora che
tica, che al teatro si potevano interessare scient
Lenze Kleist si mostrano nel loro vero si¬
solo per ragioni di intima dedizione all’arte,
grand
gnißicato, che Hebbel cessa di apparire come alla poesia, alla cultura in genere: disin¬
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