VII, Verschiedenes 13, 1932–1933, Seite 19


la amiglianza che place
a filisteo, sebbene ormai possa esser
largamente soddisfatta dalla fotogra¬
fla, può conferire un certo valore ad
un ritratto che, dal punto di vista
dell'arte, non ne avrebbe forse nessu¬
no: difatti se l’effigiato è una gran¬
de personalità della politica, dell’ar¬
te, della scienza, quella somiglian-
za, riconosciuta dai contemporanei,
può assumere pei posteri l'importan¬
za di un documento storico-culturale.
E stata evidentemente spirata a
simili considerazioni l’idea di aprire
l'esposizione del ritratto contempo¬
raneo austriaco che si può vedere at¬
tualmente al Kunstlerhaus. Sono
450 ritratti che ci fanno conoscere
maggiori esponenti dell’arte, della
politica, della scienza e della società
di Vienna. Il successo di pubblico à
. .
grande, che ognuno, come naturale,
desidera vedere che faccia abbia il
Wilhelm Viktor Krausz:
personaggio di cui tante volte ha
Arthur Schnitzler.
sentit parlare, oppure vuol giudicare
fino a qual punto è riuscito il ritratto
scientifici necessari al loro utile ma
di una persona da lui conosciuta.
Anche per noi la visita non è sgra¬ poco allegro mestiere: infine l’eser¬
devole sebbene un po faticosa ; e cito enorme della media borghesia
davvero anche se il livello artistico che ostenta dal catalogo i suoi titoli
non sia eccessivamente basso à pure dal ritratto il tranquillo oroglie
sempre difficile discernere fra questi della buona posizione conquistata
quattrocentocinquanta ritratti i pochi che le di diritto al rispetto e alla
considerazione dei più. Quanti Ho
frat, Kommerzialrat, Baurat
Medizinalrat Dio mio ci sono à
Vienna!
V’ poi una saletta che davvero
un poema: dominata dal busto del
borgomastro Seitz à tutta riservata
agli Stadtrates agli eroi cioè del
Comune rosso. Evidentemente essi de¬
siderano tramandare ai posteri le
loro sembianze e perpetuare con esse
il ricordo del governo che han fatto
della città. Ma i ritratti, che fissano
i loro lineamenti per lo più semiti
di borghesi ben sistematie ambitio¬
si, tradiscono i loro veri sentiment
meglio della critica più feroce. Ed 10
proporrei che i cittadini di Vienna,
tanto tartassati e impoveriti dai pa-
zeschi esperimenti e dal malgoverno
di questi rossi borghesi, facessero un
ultimo sforzo, e acquistassero in
blocco la sala per poterla trasportar
di peso in qualche museo, dove po¬
trebbe ricordare ai nepoti uno dei
più tristi periodi della città. E sic¬
come fra i ritratti della saletta vi è
anche quello del terribile assessore
delle finanze, Breitner, da vera emi¬
Ferdinand Kitt: L'attrica Adrienne nenza grigia del comune rosso, po¬
Gesner.
trebbero metter questo, che ha inol
veramente buoni nel senso che a noi
sopratutto interessa. L'Austria pos¬
siede numerost artisti che san farsi
perdonare la mediocrità del talento
con l’esecuzione diligente, accurata,
con la conoscenza profonda del me¬
stiere; e tali qualità, sterili agli ef¬
fetti dell'arte, assumono, trattandosi
di ritratti, un certo valore ; tanto più
che la presenza del modello, la vo¬
lontà di renderne la espressione for¬
za la mano a molti facendoli giun¬
gère dove non sarebbe certo arrivato
il loro ingegno timido e compassato,
come quello di tutti i mediocri.
Comunque la mediocrità non può
trovar grazia nel mondo dell'arte an¬
che se trova fortuna in quello dei
committenti, e allora, per respirare

un po occorre guardare a quei pochi
che, nell'arte contemporanea tengon
Anton Hanak: Viktor Adler.
alto il nome dell'Austria. Non tutti
sono presenti, ma qui è Sergio Pau¬
ser quello che fa le sue prove mi¬ tre il vantaggio di esser un magni¬
gliori. Il ritratto della signora Hilde fico ritratto di Pitt, al posto d'onore
Blumberger e della signora Anna anche a costo di dare un dispiacere
Pauser unisce alla potenza espressiva personale al borgomastro Seitz.
pregi pittorici davvero singolari, im¬
Pino Tedeschi
postato su una originale compositio¬
ne quadrangolare si equilibra su un
accordo di gallo, verde, granata
La Mostra interregionale
nero cosi pieno e potente da confe¬
rire all'opera una solennità miste
di pittura moderna a Lecco
riosa. Di una forza di penetrazione
Accanto alla Mostra agricolo-indu¬
eccionale à pure il ritratto del poe¬
striale che si tiene ogni cinque anni
Billiger, mentre gli altri sei ritratt
che espone son tutti degni del suo stata inaugurata anche una Rasse¬
gna di pittura contemporanea di ca¬
ingegno.
rattere interregionale organizzata dal
In Ferdinando Kitt la semplicité
vice-podestà di Lecco architetto Cre¬
dell'impostazione conduce a sintes
espressive di una intensité che anaghini e dal pittore Donato Frisia.
Nomi notissimi hanno aderito all'in¬
tomizza con fredda ferocia il sogget¬
vito di Donato Frisia: Arturo Tosi,
to. I numerosi ritratti che espone Gi¬
Funi, De Chirico, De Pisis, Sironi,
seppe Dobrowski possiedono tutti una
singolare forza comunicativa e son Lilloni, Chiringhelli, Vagnetti, Fri¬
tutti magistralmente dipinti, Giorgio sia, Bernard. Ammirata la bellissima
Merkel à uno del pittori più forti e decorazione delle sale, perfettamente
di più acuto ingegno che vant l'Au¬intonata alle opere esposte, che sono
stria, ma i suoi quattro ritratti mi una settantina.
La mostra, una delle più interes¬
sembran troppo affrettati anche se la¬
scian tutti affiorare il suo ecceziosanti di questi ultimi tempi, restera
nale talento. Uno dei ritratti più am aperta sino alla fine di Settembre.
„OBSERVER
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WIEN, I., WOLLZEILE 11
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Ausschnitt aus:
vom

ab
1932
Das deutsche Drama in Südslawien. Auf dem Belgrader
Nationaltheater kommen häufig deutsche Werke zur Aufführung.
Goethe und Schiller gehören zum Spielplan, von Hoffmannsthal
wurde „Elektra", von Schnitzler wurden fünf Stücke gespielt. Unter
den weiteren deutschen Werken, die teils aufgeführt wurden, teils
angekündigt sind, nennt die „Deutsche Bühne Freytags „Journa¬
listen", Hauptmanns „Hannele", Sudermanns „Ehre", „Sodoms
Ende" und „Heimat“, Klabunds „Kreidekreis, Bruno Franks
„Perlenkomödie" und Bruckners „Elisabeth von England, unter
den Opernwerken Freischütz, Fliegenden Holländer, Lohengrin und
Tannhäuser, Salome und Tiefland, Fledermaus und Bettelstudent.